Mortara di Pellaro (RC): centro agroalimentare occupato
Sullo stato dei lavori al momento bloccati a causa di alcuni contenziosi di natura legale sui quali è ormai prossima la decisione degli organi competenti e sul futuro della struttura, si è discusso con tutti gli attori che si stanno adoperando alla risoluzione della vicenda, sabato 26 novembre 2011 presso i locali del Centro agroalimentare.
Nel frattempo, gli operatori del settore ortofrutticolo, 40 con un indotto di centinaia famiglie, non intendono più aspettare e hanno occupato il centro, completato al 95% e, come avevano annunciato, stanno provvedendo a loro spese all'allaccio base di luce e acqua, con l'intenzione di non interrompere il presidio a Mortara.
Gli addetti ai lavori del settore ortofrutticolo, che riforniscono di frutta e verdura la città di Reggio, non possono più operare quotidianamente nei box angusti e fatiscenti di via Aspromonte, precedente sede del centro agroalimentare, dichiarata inagibile da oltre un decennio e per la quale è già pronto un esposto alla Procura.
L'intento degli stessi operatori, esasperati da condizioni di lavoro inaccettabili, sarebbe quella di mantenere i mercati di via Aspromonte solo come deposito e appoggio in ragione delle celle frigorifere, cominciando però a scaricare a avviare a Mortara le attività commerciali, in attesa di potersi completamente trasferire nella nuova struttura.
Il punto è che tali nuovi locali non sono collaudati ed eventuali conseguenze comporterebbero serie responsabilità che comunque i commercianti, determinati a realizzare un cambiamento dello stato di cose, sono disposti ad accollarsi.