Vittoria: Comune parte civile contro i truffatori dei concessionari del mercato ortofrutticolo
Il sindaco Nicosia dice di apprezzare che a far partire le denunce contro queste azioni fraudolente siano stati gli stessi commissionari, ai quali "siamo vicini, così come siamo vicini ai produttori, vittime anch’essi delle truffe. Come Comune ci costituiremo parte civile nel procedimento penale a carico dei denunciati, così come intendiamo incontrarci con l’associazione dei commissionari e con i produttori per studiare ulteriori iniziative a contrasto di tali truffe".
Da parte sua, Livio Mandarà, segretario cittadino del movimento politico "Vittoria che cambia" propone una soluzione per evitare le truffe perpetrate da operatori commerciali esterni ai danni dei commissionari e dei produttori del mercato ortofrutticolo.Per Mandarà "non basta il pass all’ingresso della struttura mercantile, ma le centinaia di transazioni commerciali che vengono effettuate all’interno della struttura comunale devono essere garantite nella loro solvibilità".
Come? Con "l’obbligatorietà per ciascun commerciante che intende comprare merce al mercato ortofrutticolo di accreditarsi presso la Direzione Mercati, fornendo una fidejussione bancaria o assicurativa che fissi un tetto massimo di operazioni coperte. Si tratta di uno strumento semplice, sicuro, che mette al riparo da operazioni truffaldine – continua Mandarà - che fa allontanare automaticamente i malintenzionati dalla struttura mercantile e che è diffuso in tutti i mercati d’Europa".
Il segretario del movimento "Vittoria che cambia" spiega che "molti operatori si affidano alla consulenza di assicurazioni sul credito che indicano la solvibilità delle ditte ma spesso, attirati da prospettive di facili guadagni non ne tengono conto più di tanto. Non è sufficiente quindi delegare ai commissionari tale controllo ma è necessario obbligare chi vuole comprare al mercato di Vittoria di fornire esso stesso le proprie credenziali finanziarie". Per Mandarà è l’unico modo per debellare questo "triste e pericoloso andazzo".