"Di fondamentale importanza – ha spiegato Renato de Goyzueta - è l’attenzione che Besana pone nella ricerca e selezione delle materie prime, testimoniata dal fatto che il Gruppo conta oltre 80 fornitori distribuiti su entrambi gli emisferi, per garantirsi sempre il raccolto più fresco, e selezionati direttamente da Pino e Riccardo Calcagni, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato, nonché proprietari del Gruppo Besana".
"Grazie a questa costante ricerca e selezione, Besana vanta attualmente in portafoglio squisite novità provenienti dalle zone più remote del mondo. Ad esempio, i Gojiberry Himalayani, di cui Besana è stato il primo importatore europeo, e il cui inquadramento normativo presso la Comunità europea è stato personalmente curato dal Presidente del Gruppo, Pino Calcagni. E, ancora, l’Uva Verde senza semi proveniente dallo Xinjiang; i Pinoli dall’Afghanistan, coltivati alla frontiera con il Pakistan; l’Uva Nera dell’Uzbekistan, coltivata a 2.000 metri di altezza; le Noci del Brasile, di cui Besana è stata tra i primi importatori europei, tanto che dispone attualmente di uno stabilimento in piena Foresta Amazzonica".
FP - Come vi state orientando rispetto all'innovazione di prodotto? Quali le novità a marchio e private label?
RdG - Sin dai tempi della sua nascita, il Gruppo Besana ha investito con continuità in ricerca, sviluppo, innovazione: di prodotto, di processo e di business. Come accennato, tra i clienti Besana vi sono le più importanti Private Labels europee e le principali industri dolciarie, da sempre estremamente attente alla qualità, alla sicurezza e al grado di innovazione offerto.
Ingenti investimenti sono costantemente indirizzati alla ricerca di nuovi imballaggi, più ecosostenibili da una parte ed esteticamente accattivanti dall’altra; a qualità e sicurezza alimentare; allo sviluppo di processi produttivi sempre più efficienti e adatti a soddisfare meglio le mutevoli esigenze del mercato.
Senza andare troppo indietro nel tempo, quando Besana fu tra i primi ad introdurre in Europa il concetto di mix tra frutta sgusciata e frutta essiccata, nel solo periodo 2004-2010 sono stati lanciati oltre 300 nuovi prodotti: nuovi misti di frutta secca, essiccata e semi, nuovi prodotti speziati, affumicati, tostati, caramellati.
Nuovi processi sono stati affinati per ottenere sempre la migliore miscelazione dei prodotti ed offrire mix sempre più esclusivi e ricercati. Da oltre dieci anni, Besana ha inoltre avviato un importante processo di diversificazione, puntando sulla cioccolata e lanciando sul mercato nuovi prodotti a base di frutta secca ed essiccata ricoperti da cioccolato fondente, cioccolato al latte, cioccolato bianco e allo yogurt.
Nella foto, il nuovo "Pocket Punnet" BeSnack, all’interno del suo Shelf Ready Packaging, estremamente compatto, pensato per essere esposto anche su scaffali con poco spazio a disposizione. Il nome non è casuale, dal momento che questa nuova confezione monodose (110mm x 75mm x 22mm) può comodamente stare in un taschino. L’immagine riprende anche due prodotti estremamente innovativi presenti nella nuova gamma BeSnack: Nocciole salate e caramellate al miele, una primizia con un gusto unico, e Mandorle e Macadamia, affumicate con un processo completamente naturale,che inebriano prima con l’aroma e poi con il gusto.
FP - E cosa potete dirci su mini-confezioni e nuovi packaging in generale?
RdG - Come accennato, le innovazioni hanno coinvolto anche il packaging, elemento fondamentale nel successo dei prodotti alimentari. Dopo aver pionieristicamente introdotto nel settore della frutta secca la busta a quattro saldature verso la fine anni '90, tra le ultime novità lanciate da Besana vi sono due innovativi packaging monodose, cioè mini-confezioni con pesi che possono oscillare tra 30 e 70 grammi, a seconda della materia prima utilizzata. Uno ha forma ovale mentre l’altro è di forma rettangolare, "da taschino" (foto sopra), per venire incontro alla tendenza sempre più diffusa dell’On-The-Go Eating.
Nelle foto di scaffali: la nuova gamma di snack Almaverde Bio (il consorzio del biologico, cui Besana partecipa insieme ad altre imprese), composta dell’innovativa vaschetta ovale e del suo Shelf Ready Packaging su tre livelli, che ottimizza lo spazio-scaffale. La nuova gamma Almaverde si allarga, al BtoBio di Milano, con una nuova selezione di misti e prodotti snack biologici.
Besana utilizzerà tali packaging misti e nuove ricette anche per la nuova linea Snack-On-The-Go, sia nella gamma biologica a marchio Almaverde Bio (presente al prossimo BtoBio di Milano, 8-11 maggio), che in quella convenzionale a marchio BeSnack. Besana da sempre è promotrice di packaging in cui il prodotto abbia la massima visibilità e il cliente la massima consapevolezza di ciò che sta acquistando.
FP - Una innovazione a tutto tondo, dunque…
RdG - Secondo Besana, l’innovazione non può trascurare alcun aspetto, compresi i nuovi modelli di business, perché in grado di incrementare il livello di servizio offerto in linea con le nuove tendenze, le esigenze e gli stili di vita del consumatore moderno. Un esempio di ciò è il nuovo modello di vendita diretta al pubblico con cui Besana partecipa nel mercato britannico, in cui vassoi personalizzati di frutta secca e mista sono consegnati via posta.
Per garantire la massima sicurezza e qualità alimentare dei propri prodotti, Besana dispone internamente di un Laboratorio di analisi e ricerca accreditato ACCREDIA che svolge oltre 55.000 analisi e controlli all’anno, due autoclave in sequenza dedicate alla fumigazione con anidride carbonica e una camera per la pastorizzazione dei prodotti.
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