Di Giambattista Pepi
Il Limone di Rocca Imperiale (Cosenza) a un passo dall’IGP, ottiene da Roma la protezione transitoria
Il ministero delle Risorse agricole, alimentari e forestali ha intanto accordato al prodotto calabrese la protezione transitoria ai sensi dell’articolo 5 del Reg. (CE) n. 510 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alle protezione delle Indicazioni geografiche protette e delle Denominazioni d’origine dei prodotti agricoli ed alimentari.
Si tratta di una protezione transitoria, ovvero, di un periodo di adattamento, che lo Stato membro, nel nostro caso l’Italia, ha accordato, solo in via transitoria, al Limone di Rocca Imperiale a decorrere dalla data di presentazione della domanda di riconoscimento della protezione a Bruxelles.
La concessione della protezione transitoria al Limone di Rocca Imperiale IGP scatterà il prossimo 12 luglio 2010, trenta giorni dopo la pubblicazione avvenuta il 12 giugno scorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) n. 135.
"Siamo particolarmente contenti di essere sul punto di tagliare questo primo traguardo", dice soddisfatta Marianna Latricchia, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione del Limone di Rocca Imperiale "speriamo di poter ottenere prima possibile il riconoscimento del marchio per la protezione e la valorizzazione commerciale del nostro prodotto, che ne ha assolutamente bisogno".
Marianna Latricchia.
Il Limone di Rocca Imperiale è coltivato nell’agro omonimo, ovvero nell’Alto Jonico cosentino. Il Limone prodotto in questa area geografica della Calabria è un prodotto di qualità per le peculiari caratteristiche organolettiche, gustative e le proprietà chimiche.
"Il nostro Limone si caratterizza per l’elevata concentrazione in succo (oltre il 25%), per la presenza di Limonene (oltre il 70%), Apinene e yterpene, sostanze aromatiche che conferiscono l’inconfondibile "bouquet" intenso al prodotto, nonché per la mancanza di semi, la precocità del frutto, oltre che per un calendario di raccolta che abbraccia l’intero anno", spiega Latricchia.
La superficie agraria attualmente utilizzata ammonta a 200 ettari (ma potenzialmente potrebbe arrivare a 400), con 106 imprese produttrici e 4 che trasformano, una produzione lorda vendibile di 6000 tonnellate, ed un fatturato alla produzione che partendo da un prezzo medio di 50 centesimi si attesta sui 3 milioni di euro, ma che può arrivare anche a 5-6 milioni.
Contatti:
D.ssa. Marianna Latricchia
Presidente
Consorzio per la tutela e la valorizzazione del Limone di Rocca Imperiale
E-mail: [email protected]
Web: www.lorodifederico.it
