Di Giambattista Pepi
Reggio Calabria: centro di alta formazione e ricerca innovativa per l’industria agroalimentare del Bergamotto
Il progetto - che usufruisce di un finanziamento di 7 milioni di euro attraverso il Decreto Reggio Calabria n. 246 del 1989 ed è promosso dal Consorzio del Bergamotto in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e l’Accademia del Bergamotto – mira a realizzare a San Gregorio di Reggio Calabria, mediante la ristrutturazione di un plesso di 15.000 metri quadri, un Istituto Internazionale di profumeria, cosmetica e aromi naturali. Sarà dotato di laboratori di ricerca, aule didattiche, residence per allievi e docenti, un centro di documentazione ed ospiterà il Museo del Bergamotto.
"L’Istituto Internazionale rappresenta un passo fondamentale per coprire le competenze tecnico-professionali già esistenti – dice Francesco Crispo, direttore del Consorzio del Bergamotto – e formare tecnici e professionisti altamente qualificati che abbiano la possibilità di essere assorbiti da un mercato molto esigente e in continua evoluzione".
Da sinistra, il professore Giuseppe Marciano (Commissario del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria), il dr. Francesco Crispo (direttore del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria) e il professore Vittorio Caminiti (presidente dell'Accademia del Bergamotto di Reggio Calabria ed imprenditore turistico - alberghiero e della ristorazione).
Il centro specialistico mira a soddisfare, da un lato, la domanda di tecnici esperti e qualificati da parte di decine di imprese che, avendo superato i confini dei mercati domestici, hanno l’esigenza di un’alta formazione tecnico-professionale; e, dall’altro, colma la mancanza di competenze specialistiche per le quali non esiste in Italia alcuna possibilità di formazione, né a livello universitario, né all’interno dei piani di studio delle scuole medio superiori attesa la grande rilevanza del settore degli aromi e delle essenze da piante officinali.
L’essenza del Bergamotto è utilizzata principalmente come componente nelle basi usate per la formulazione dei profumi. Per quelli molto pregiati, a prevalente nota floreale e con componente agrumaria, l’intensità e la complessità aromatica dell’essenza del Bergamotto, diventano essenziali per ottenere bouquet di grande pregio e molto raffinati.
Prodotti vari (salse, marmellate, canditi e altro), tutti ottenuti dalla lavorazione del Bergamotto.
Non a caso nella società di gestione dell’Istituto (un Consorzio a capitale misto pubblico-privato) entrerà il prestigioso Institut Supérieur International du Parfum, de la Cosmétique et de l’Aromatique Alimentaire di Versailles (Parigi). "L’attività di ricerca – aggiunge Crispo – sarà centrata sul potenziamento delle tecniche di coltivazione e produzione del Bergamotto e sulla individuazione di fragranze innovative".
Il Bergamotto è un agrume classificato come Citrus Bergamia Risso, appartenente alla famiglia delle Rutacee, genere Citrus. Il frutto ha una forma sferica con un peso medio di 100 grammi, il colore, alla maturazione, è giallo. La fioritura avviene ad aprile e i frutti sono raccolti da novembre a marzo.
Grappolo di frutti di Bergamotto.
L’origine del Bergamotto è incerta. Si pensa derivi da una mutazione da altra specie agrumaria (Limetta e Arancio Amaro). E’ coltivato in un areale compreso tra Villa San Giovanni e Gioiosa Jonica in provincia di Reggio Calabria.
La superficie dedicata ammonta a 1.000 ettari. La produzione (20.000 tonnellate all’anno) genera un valore di 7,5 milioni di euro (il prezzo medio è di 37 euro a quintale). Il 90% del prodotto è trasformato per ricavarne 100.000 chili di essenza, che, a sua volta, realizza un fatturato di 7,5-8 milioni di euro (il 95% dell’essenza è venduta all’estero, il 5% in Italia).
Il 10% del frutto, invece, è utilizzato dall’industria agro-alimentare e dolciaria per produrre, tra l’altro, spremute, sorbetti, liquori, dolci, amari, canditi e marmellate.
L’estrazione dell’olio di Bergamotto in Calabria ebbe inizio intorno alla metà del XVII secolo e fu a lungo effettuata esclusivamente con il processo manuale "a spugna" consistente nel tagliare i frutti a metà, nel cavare la polpa con un rastrello e comprimere, quindi, con movimento rotatorio della mano, la scorza, contro una spugna naturale in modo da far sprizzare dagli otricoli l’essenza. Nel 1840 si passò al sistema meccanico mediante l’abrasione della superficie del frutto, principio che fu perfezionato con le macchine "pelatrici".
Oltre all’olio essenziale, dal Bergamotto si ricava il succo utilizzato in gastronomia e nell’industria alimentare e dolciaria, mentre il "pastazzo" o buccia esausta viene utilizzato per l’estrazione di pectine.
La rilevanza economica della pianta e l’esclusività a livello mondiale della produzione concentrata nella provincia di Reggio Calabria ha reso questa coltura una realtà di grande prestigio al punto che l’UE ha riconosciuto la Denominazione di origine protetta (DOP) "Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale" con Reg. n. 509 del 2001.
Per contatti:
Consorzio del Bergamotto
Via Nazionale, 74 - San Gregorio
89068 Reggio Calabria - Italia
Tel: + 39 0965 645170
Fax:+ 39 0965 644571
E-mail: info@bergamottoconsorzio.it
Web: www.bergamottoconsorzio.it