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Nuova Zelanda: aumentano i fondi alla ricerca da parte dei produttori di pere e mele

In Nuova Zelanda è entrato in vigore, a partire dal primo novembre 2009, un aumento del 25% sull'attuale tassa per il finanziamento alla ricerca da parte delle imprese frutticole.

Peter Beaven, direttore generale di Pipfruit New Zealand, ha sottolineato che l'imposta in oggetto è rimasta fissa a 1 centesimo di dollaro per chilo di frutta venduta, sin dalla suaintroduzione nel 2001, tranne che nel periodo a partire dal 2004, quando è stata tagliataa 0,75 centesimi a causa di abbondanti eccedenze finanziarie.

Beaven ha aggiunto che se l'organizzazione di categoria Pipfruit New Zealand deve continuare adoffrire servizi di ricerca a sostegno del settore ai livelli attuali, la tassa deve necessariamente aumentare.

Circa un terzo dei fondi raccolti mediante questa tassazione va infatti al lavoro di selezione dinuove varietà, e oltre la metà del bilancio viene speso per altre linee diricerca e sviluppo.