Dopo giorni e giorni di piogge che hanno provocato allagamenti nella regione agrumicola sudafricana Citrusdal, si spera ora in una schiarita. Carl Opperman della Agri Wes Cape ha reso noto che i danni provocati dallo straripamento dei fiumi non sono ancora quantificabili, né è possibile fare previsioni sui ritardi che la situazione provocherà nelle esportazioni. Dalle prime stime, pare che le piogge abbiano colpito tra i 500 e gli 800 produttori agrumicoli.Jacques Mouton della Afrifresh segnala che, mentre per i giorni scorsi ancora si riusciva ad esportare quanto precedentemente raccolto, si è giunti ora ad una completa sospensione delle attività, anche perché non è stato possibile procedere con la raccolta e si dovrà comunque aspettare che piante e terreni si asciughino. Per ora si parla di riprendere le operazioni di raccolta all'inizio della 25ma settimana.
Ciò consentirebbe di ricominciare con il confezionamento per la 26ma settimana e di riprendere le esportazioni per allora. Secondo Mouton, la stagione delle esportazioni risulterebbe così prolungata per una settimana, per concludersi alla 37ma settimana.
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