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Principali destinazioni dell'export frutticolo italiano per singola referenza

In occasione della 69ma Assemblea nazionale Fruitimprese, sono stati rilasciati alcuni dati concernenti l'import-export frutticolo italiano e comunitario. Qui di seguito, i grafici relativi alle principali destinazioni estere di mele, pere, uva da tavola, kiwi, arance, pesche e nettarine, albicocche, ciliegie, fragole, oltre che di pomodoro da mensa e patate.

Nel 2017, il principale prodotto esportato dall'Italia in termini di volumi sono le mele, con 974.697 ton. Seguono: uva da tavola (con 498.175 tonnellate), kiwi (321.228 ton), pesche e nettarine (222.194 ton), pere (140.043 ton), patate (122.506 ton), arance (110.205 ton), pomodoro da mensa (66.493 ton), albicocche (44.579 ton), fragole (15.457 ton) e ciliegie (12.588 ton, ma con un controvalore di ben 45 milioni di euro, superiore al fatturato delle fragole e di poco inferiore a quello delle albicocche).

Dai grafici riportati qui sotto si evince il ruolo ancora predominante della Germania come meta dei flussi italiani, segno che si può e si deve lavorare meglio sulla diversificazione dei Paesi di destinazione. L'incidenza minore del mercato tedesco è riscontrabile nel caso di kiwi, uva da tavola, arance, mele e patate, mentre predomina con percentuali schiaccianti nel caso delle esportazioni italiane di pomodoro, ciliegie, fragole e albicocche.