Fertileva: ritornare alle buone pratiche agricole contro il declino della qualita' dei suoli
L'azienda persegue un obiettivo ben preciso: contrastare le odierne problematiche legate al depauperamento dei suoli, immettendo sul mercato prodotti capaci di associare efficacia, produttività e tutela ambientale.
La progressiva semplificazione nella modalità di gestione dei terreni agricoli, dovuta alle eccessive lavorazioni del suolo, all'utilizzo esclusivo dei concimi minerali e all'uso non corretto dell'irrigazione, ha infatti posto l'agricoltura odierna nella condizione di dover fare i conti con il declino generalizzato della qualità dei suoli.
I responsabili Fertileva sottolineano: "Prima ancora che degli utilizzatori, è compito dei produttori innescare una controtendenza rispetto a questo modus operandi, le cui pesanti ricadute economiche e sociali rischiano di compromettere significativamente la crescita e lo sviluppo del settore primario in Italia".
Il ritorno alle buone pratiche agricole
Fertileva è del parere che le sfide che l'ortofrutticoltura odierna ci pone affondano le proprie radici in una storia millenaria, che ha visto l'agricoltura trasformarsi da pratica di sostentamento a traino dell'economia locale e globale.
"Grazie a un crescente percorso d' innovazione e sviluppo tecnologico, il settore primario ha garantito, nel corso del tempo, il soddisfacimento del fabbisogno alimentare mondiale, producendo alimenti sani, sicuri e a prezzi accessibili. Tuttavia, le buone pratiche agricole, che un tempo consentivano di preservare le risorse ambientali, sono state progressivamente surclassate da tecniche di sfruttamento intensivo dei suoli, con un conseguente depauperamento degli stessi".
Diverse le domande che dalla rilevazione di questo stato di cose scaturiscono: quale tipo di agricoltura vogliamo sviluppare per assicurare il nostro futuro? Quale equilibrio è possibile raggiungere tra aumento della produzione e sostenibilità?
L'azienda Fertileva risponde a quest'imponente domanda, scegliendo di immettere sul mercato una linea di prodotti concepiti per realizzare il ritorno ad un'agricoltura sostenibile, ovvero rispettosa dell'ambiente, economicamente vantaggiosa e di alto profilo qualitativo.
Come azienda produttrice di mezzi tecnici per l'agricoltura, la Fertileva ha compreso fin da subito e fino in fondo, quali sono le principali sfide del comparto che è necessario affrontare. Le aziende agricole sono oggi chiamate a mantenere o elevare il livello di competitività attraverso il contenimento dei costi di produzione, la valorizzazione dei prodotti territoriali e di qualità, il miglioramento della conservazione degli stessi e la garanzia della sicurezza alimentare. L'impiego di fertilizzanti organici e organo minerali nel piano di concimazione, gioca in tal senso un ruolo strategico.
"Questi prodotti - spiegano dalla Fertileva - attraverso il costante monitoraggio degli impatti ambientali, consentono il ripristino dello stato di salute dei suoli, incrementandone il tenore in sostanza organica, risorsa fondamentale per accrescerne la fertilità e aumentarne la produttività e lo fanno promuovendo un ritorno alle origini, a quell'agricoltura sostenibile in grado di soddisfare i bisogni umani senza tralasciare la considerazione e il rispetto di quelli del suolo".
Le principali problematiche della fertilizzazione minerale
Oggi l'agricoltura viene annoverata tra le attività che provocano significativi danni all'ambiente. Tra le tecniche agronomiche più discusse vi è certamente quella dell'uso sistematico dei concimi chimici, indicato come causa di una progressiva alterazione degli ecosistemi.
I responsabili Fertileva puntualizzano: "Le concimazioni minerali, in prevalenza quelle azotate, rilasciano infatti nitrati nelle falde acquifere. Agli ormai noti danni causati dai nitrati si aggiungono, da un lato, le problematiche legate all'uso di concimi ricchi di boro, elemento potenzialmente tossico e dall'altro le conseguenze dell'utilizzo di concimi che contengono elementi chimici, quali i cosiddetti metalli pesanti. In aggiunta a questo scenario, già poco rassicurante, non si può tralasciare la considerazione dell'effetto della contaminazione da prodotti che contengono cromo".
"Tutte queste minacce riguardano indistintamente lo stato di salute delle falde acquifere e dei suoli, e si annoverano tra le maggiori cause della desertificazione degli stessi e del declino generalizzato della loro qualità, in particolare del contenuto di carbonio in essi presente (C). Ripristinare lo stato di salute dei suoli significa dunque adottare pratiche agricole sostenibili, ad esempio attraverso il ricorso a cicli rotazionali di crescita delle colture e l'impiego di prodotti che rispettano l'equilibrio dello stato strutturale dei suoli e lo preservano nel tempo".
In tal senso, la Fertileva ha formulato e sviluppato prodotti come ammendanti, concimi organici, concimi organo-minerali e correttivi. L'obiettivo dell'azienda è quello di fornire agli agricoltori strumenti tecnici adeguati per rispondere alla lampante carenza di Carbonio Organico, che va ad inficiare pesantemente la qualità e la quantità dei raccolti.
"L'utilizzo di fertilizzanti organici e ammendanti compostati, risulta in tal senso assai efficace, poiché oltre a favorire l'incremento di Carbonio nel suolo, funge da ammendante, correttivo e apporto nutrizionale. Inoltre i concimi organo-minerali, ormai annoverati a pieno titolo come concimi ad 'alta prestazione ambientale', si rivelano in grado di esaltare le caratteristiche migliori della concimazione organica e di quella minerale, riducendone al contempo gli aspetti negativi. Ciò si rende possibile grazie alle proprietà fisiologiche della sostanza organica, delle sostanze umiche e dell'azoto organico sapientemente accostati all'interno di questi prodotti".
Le risposte utili al presente si trovano nel passato di un'agricoltura che operava attraverso un uso più rispettoso delle risorse agricole e ambientali. L'azienda Fertileva, tali risposte, intende rimetterle in campo.
Classi generali del portafoglio prodotti
L'intera gamma dei prodotti a marchio Fertileva comprende la più qualificata scelta tra ammendanti, concimi organici ed organo-minerali, correttivi, sia per l'agricoltura convenzionale che per quella biologica e biodinamica.
I prodotti Fertileva assolvono a una funzione nutrizionale, soppressiva degli agenti patogeni e biostimolante, in grado di aumentare la resa dei terreni senza depauperarli delle loro componenti vitali.
Inoltre, in sede industriale vengono realizzati terricci e articoli di complemento per il giardinaggio hobbistico, nonché substrati di coltivazione per l'orto-florovivaismo professionale.
I meccanismi di produzione prevedono il ricorso a tecnologie di avanguardia, concepite al fine di ridurre al minimo l'impatto ambientale e di garantire l'alto profilo qualitativo dei prodotti successivamente immessi sul mercato.
Ognuno di essi viene realizzato per rispondere alle molteplici esigenze del suolo e delle diverse colture in risposta alle quali sono formulate e modellate le caratteristiche precipue di ogni singolo prodotto.
Di pari passo con il progresso delle conoscenze e delle tecnologie produttive, l'azienda Fertileva ha messo a punto formulazioni, nelle quali, in relazione alla specifica destinazione d'uso finale, vengono miscelate, in diverse proporzioni, materie prime tra loro anche molto differenti.
L'azienda Fertileva opera nel mercato italiano ed estero. Attualmente è presente con le sue linee di prodotti, in Italia, in tutte le regioni del centro-sud. All'estero invece l'impresa serve al momento i seguenti mercati: Libia, Senegal, Albania, Montenegro.
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