Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Ejidomar:

"La distribuzione europea apre i programmi delle angurie spagnole, ma il freddo rallenta il raccolto"

Ad Almeria la stagione delle angurie sta procedendo con volumi ancora limitati. Il freddo sta rallentando la produzione in un momento in cui le catene di distribuzione europee iniziano a interessarsi al prodotto spagnolo.

"Abbiamo cominciato a raccogliere e vendere angurie una quindicina di giorni fa - commenta José Antonio Baños, presidente di Ejidomar - Finora c'è stata una grande presenza di angurie provenienti dall'America centrale e i prezzi di partenza sono stati notevolmente inferiori rispetto all'anno scorso. In generale, si pagano in media tra 0,40 e 0,50 euro/kg, mentre l'anno scorso il prezzo era di 0,80-1,00 euro nello stesso periodo".

"Attualmente le grandi catene di distribuzione europee stanno iniziando ad aprire i programmi per l'anguria spagnola, ma la produzione sta rallentando a causa dell'improvviso abbassamento delle temperature dell'ultima settimana. Dopo un inverno abbastanza caldo, ora che siamo in piena primavera sembra che l'inverno stia tornando", commenta Baños.

"Siccome la produzione è lenta e la domanda inizia ad aumentare, in molti casi le angurie vengono tagliate prima e con dimensioni più piccole. Tuttavia, la domanda dovrebbe crescere ancora molto quando tornerà il caldo. A quel punto ci aspettiamo che i prezzi tornino a salire, perché vale la pena ricordare che quest'anno la superficie coltivata ad angurie in Almeria si è ridotta tra il 7 e il 10% rispetto all'anno scorso", spiega il presidente di Ejidomar.

La stagione dei peperoni si conclude con complicazioni
Nel frattempo la stagione del peperone si è praticamente conclusa in Almeria, dove gli ultimi lotti devono ancora essere commercializzati. "Al momento c'è già un'offerta sufficiente di peperoni nei Paesi Bassi, in Belgio, nel Regno Unito e in altri Paesi dell'Europa centrale, mentre in Almeria è rimasto pochissimo peperone e di bassa qualità", commenta Baños.

"La stagione del peperone era iniziata molto bene e con prezzi elevati, ma non si è conclusa in modo soddisfacente, dato che la qualità è diminuita e i reclami sono aumentati, facendo scendere i prezzi. Tutti avevamo in mente i buoni risultati dell'anno scorso, ma alla fine non è andata come speravamo".

Per maggiori informazioni:
José Antonio Baños
Ejidomar
El Ejido, Almería - Spagna
+34 950483511
presidente@ejidomar.es
www.ejidomar.es

Data di pubblicazione: