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Pesche: nonostante la qualita' sia ottima, non si vendono

Lo scorso 8 agosto 2017, si è tenuto il consueto incontro sulle cultivar precoci e intermedie di pesco organizzato da Lorenzo Berra e Davide Nari di Agrion – Fondazione per la Ricerca, l'Innovazione e lo Sviluppo Tecnologico dell'Agricoltura Piemontese. Per la prima volta, vi è stata una scarsa affluenza dovuta allo sconforto dei produttori: se infatti nel 2016 sembrava ci fosse stato uno spiraglio, il 2017 conferma la crisi del settore peschicolo. Nonostante l'elevata qualità del prodotto, la domanda è molto inferiore all'offerta.

Durante l'incontro, Davide Nari ha fatto il punto sulle condizioni climatiche e sulle caratteristiche qualitative generali del prodotto. "Le temperature da gennaio a luglio sono risultate +0,7 superiori alla media, mentre le precipitazioni sono risultate inferiori alla media storica con -160 mm, in particolare il deficit idrico si è registrato da aprile a luglio".

"Per quanto riguarda la fioritura, si è avuto un anticipo di 3-4 giorni rispetto al 2016, con fioriture brevi e compatte di 6-7 giorni. Quest'anno le pesche sono eccezionali, i quantitativi e le pezzature dei frutti sono soddisfacenti. La qualità organolettica è ottima: circa 1,5-2 °Brix superiore al 2016 e acidità titolabile 1-2 meq/l inferiore. Scarsissima presenza di scatolato e rugginosità. Ma vista la situazione commerciale, la qualità eccellente non basta".

E' seguito poi l'intervento di Lorenzo Berra con una lista di varietà che potrebbero essere interessanti per l'areale piemontese, "anche se al momento non si prevedono nuovi impianti, vista la crisi del settore, la ricerca varietale continua e deve continuare".

Per quanto riguarda le nettarine a polpa gialla, le cultivar ammesse per la coltivazione commerciale sono Big Top® Zaitabo, Gea, Alitop, Orion e Sweet Red; quelle ammesse alla sperimentazione estesa sono Carene® Monecar, Pit Stop, Nectareine Nectapom® 29, Nectagala Nectapom® 32.

Big Top® Zaitabo continua a rimanere la cultivar di riferimento per epoca di raccolta intorno al 7 luglio; per il momento infatti non si ha ancora un'alternativa significativa. Presenta una elevatissima tenuta di maturazione, anche se la produttività non è sempre soddisfacente: è sensibile alla rugginosità e al fenomeno dello scatolato in annate climaticamente sfavorevoli, ma nel 2017 questi aspetti non sono stati importanti in quanto è stata scarsissima la presenza di frutti difettosi.



Gea si raccoglie circa 12 giorni dopo Big Top® Zaitabo, produce frutti di grossa pezzatura, molto attraenti, di forma tondeggiante con sovraccolore rosso scuro, brillante, di elevata estensione. La polpa è di buona consistenza e succosa, il sapore è molto buono, dolce e aromatico (13,7°Brix; 10,5 meq/100mL). L'albero è di scarsa vigoria, pertanto è consigliata su portinnesti vigorosi con forma di allevamento monocaule, occorre distribuire bene il carico per evitare eccessive pezzature.

Alitop si raccoglie 2 settimane dopo Big Top® Zaitabo; ha una produttività elevata e costante, i frutti sono di grossa pezzatura e uniforme, con un sovraccolore rosso intenso luminoso sul 70% della buccia. Il sapore è molto buono, dolce e aromatico, con bassa acidità (13,4°Brix; 7,8 meq/100mL), la polpa è di elevata consistenza, il frutto ha un'elevata tenuta di maturazione in pianta.

Per quanto riguarda le pesche a polpa gialla, le cultivar ammesse per la coltivazione commerciale sono Ruby Rich® Zainoar, Vista Rich® Zainobe, Summer Rich, Royal Summer® Zaimus, Rome Star, Zee Lady® Zaijula e Summer Lady; mentre quelle ammesse alla sperimentazione estesa sono Royal Majestic® Zaimajal, Sweet Dream, Royal Pride® Zaisula e Rojal Jim® Zaigadì.



Royal Majestic® Zaimajal produce frutti dall'aspetto molto attraente, con colorazione rosso intensa totale, forma tondeggiante regolare. La polpa è sanguigna, di buona consistenza e buon sapore, di tipologia acidula (10,9°Brix; 12,5 meq/100mL), buona la tenuta di maturazione in pianta. L'albero è di più facile gestione rispetto alla Rich; è importante indirizzare la produzione su rami misti di buon vigore e attenzione agli stacchi anticipati, indotti dalla precoce colorazione, poiché penalizzano la qualità del frutto che risulta eccessivamente acido.

Royal Summer® Zaimus è un albero di medio vigore di facile gestione, ha un'elevata produttività, con frutti di buona pezzatura ed elevata tenuta di maturazione in pianta. I frutti hanno una forma rotonda, regolare, un aspetto molto attraente con colore di fondo giallo chiaro e sovraccolore rosso intenso totale. Il sapore è ottimo, dolce e aromatico (12,9°Brix; 6 meq/100 mL).

Sweet Dream è un albero di media vigoria e di facile gestione, ha una produttività elevata con frutti di grossa pezzatura. Il frutto presenta una forma tondeggiante-oblata regolare, l'aspetto è attraente con fondo giallo e sovraccolore rosso intenso di elevata estensione. La polpa spicca di buona consistenza e tenuta di maturazione in pianta. Il sapore è buono, sub-acido (14,8 °Brix; 4,7 meq/100mL).

Sempre per le pesche, Berra sottolinea l'importanza di quelle a polpa bianca per un mercato di nicchia, e per questo è un prodotto che deve essere eccellente. Per questa tipologia, interessanti sono Nabby® ZAI 674 PB, Ophelia® ZAI 685 PB e Nerisa® ZAI 668 PB.



Infine, emerge la potenzialità commerciale della Fercluse come pesca per l'industria e che può essere proposta per la produzione biologica in quanto presenta una scarsa sensibilità a monilia.

Le presentazioni sono scaricabili dal sito: www.agrion.it



Il prossimo 30 agosto, sempre alle ore 14:30, presso il centro per la frutticoltura Agrion di Manta (CN) si terrà l'incontro su mele estive e pesche tardive.