Promozione di pesche e nettarine: il Tor si affida a Radio Rai
Le aziende sostenitrici della iniziativa concentrano oltre il 60% della peschicoltura romagnola e associano migliaia produttori. La campagna partirà il 16 luglio su Radio Rai e proseguirà fino al 5 agosto 2017 con 10 spot al giorno pianificati nel "prime time" per sostenere i consumi e i produttori.
Oltre alla radio saranno coinvolti importanti quotidiani nazionali e i canali social. La campagna racconta la storia della passione, l'orgoglio, la fatica, il lavoro, la determinazione dei produttori romagnoli che, a partire dai primi del '900, proprio con le pesche hanno fatto nascere la frutticoltura italiana, leader di produzione nel mondo e non a caso hanno ricevuto il riconoscimento europeo di IGP.
Quest'anno però la situazione è gravissima, tanta offerta sul mercato e prezzi ai produttori molto inferiori ai costi sostenuti. La Grecia e la Spagna, grazie a molti costi inferiori, spingono il loro prodotto sul mercato determinando una concorrenza pesantissima.
Ma le pesche e le nettarine della Romagna, sono diverse, hanno una storia dentro, sono coltivate in un territorio altamente vocato e da mani esperte, sono garantite da un metodo di produzione integrato che tutela il consumatore e salvaguardia l'ambiente, sono considerate una eccellenza europea.
Grazie alle pesche e nettarine lavorano oltre 100.000 persone in Italia compreso l'indotto dell'industria di trasformazione e del packaging. Le pesche e le nettarine determinano la bellezza del paesaggio rurale. Sono esportate in tutta Europa e fanno parte del DNA della Romagna come la piadina, il Sangiovese e il liscio.
Quest'anno la situazione è insostenibile e i produttori, organizzati nel Tavolo Ortofrutticolo Romagnolo, vogliono fare presente la gravità e invitare i consumatori italiani a scoprire e gustare la loro eccellenza.
"Mangiate almeno una pesca o una nettarina della Romagna al giorno, ci aiuterete a difendere il nostro lavoro e territorio e ne gioverà la salute". L'appello raggiungerà almeno 40 milioni di contatti per tre settimane e rappresenta ad oggi l'unica iniziativa a sostegno del settore in Italia.
E' un appello per i produttori ma anche a favore del benessere e la salute dei consumatori.