Serbia: produttori di lamponi protestano contro bassi prezzi d'acquisto
I coltivatori di lamponi richiedono che il prezzo di acquisto sia compreso tra 220 e 240 dinari per chilogrammo. Radovic afferma che la resa di quest'anno risulta dimezzata e che i produttori di lamponi stanno affrontando notevoli difficoltà.
"La resa dei lamponi, sia in Serbia che nel mondo, risulta ridotta di quasi il 50% a causa del maltempo, mentre gli acquirenti offrono solo 120 dinari per chilogrammo. Questo mostra chiaramente come il mercato del lampone sia disfunzionale e quanto alcune persone monopolizzino la domanda e l'offerta, determinando il prezzo di acquisto", aggiunge Radovic.
L'Associazione ha inviato una lettera a tutti i ministeri competenti (agricoltura, commercio, finanza, autorità doganali e presidente dello Stato), chiedendo loro un riesame affinché le regole del libero mercato non siano applicate anche al lampone.
I produttori di lamponi attendono la conferma di un possibile incontro con il Ministro dell'Agricoltura, Branislav Nedimovic. il quale da parte sua precisa che il dicastero non è autorizzato a determinare il prezzo di acquisto dei lamponi, anche se potrebbe, in una certa misura, influenzare gli acquirenti tramite autorità di ispezione e organismi indipendenti.