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Convegno nazionale presso l'Istituto agrario di Cesena. Premiati alcuni ex studenti

Piu' tecnici e agronomi in campagna

Un trinomio fra prove in campo, istruzione tecnica e riflessioni sull'agricoltura quello scaturito ieri 31 maggio 2017 presso l'Istituto tecnico agrario di Cesena.

Al mattino, il centro dell'attenzione è ruotato attorno al talk show televisivo di Agrilinea, condotto da Sauro Angelini, nell'ambito di Romagna in Campo 2017.


Frutta prodotta, e venduta, dall'Istituto tecnico agrario di Cesena

In sala, oltre ad alcune classi dell'Itis, anche numerosi ex studenti fra i quali Walther Faedi (breeder), Domenico Scarpellini (Mercato di Cesena), Cristian Moretti (Agrintesa), Silviero Sansavini (università di Bologna), Gianluca Bagnara (economista), Mario Righi (imprenditore), Ilenio Bastoni (Apofruit), Primo Bagioni (imprenditore), Augusto Bucci (ex docente), Stefano Foschi (Bioplanet), Cristiano Riciputi (FreshPlaza.it) tanto per citare coloro che hanno ricevuto un premio per il contributo che, da diplomati all'Itas, hanno dato, o stanno dando, al sistema agricolo nazionale e internazionale. Per i saluti istituzionali era presente Christian Castorri, assessore all'agricoltura del Comune di Cesena.


Il talk show di Agrilinea condotto da Sauro Angelini

"La prossima estate 260 dei nostri allievi saranno inserite nelle aziende del territorio con l'alternanza scuola lavoro" ha esordito Camillo Giorgi, dirigente scolastico dell'Istituto tecnico "G. Garibaldi" di Cesena.

Consorzio Agrario Adriatico, La Commerciale Agricola di Billi Giovanni, Valente Pali, Mercato ortofrutticolo di Cesena, Romagna Impianti, sono soli alcuni degli sponsor e dei partecipanti all'iniziativa.

Giusy Caracciolo, ricercatrice del Crea, ha posto l'accento sull'indirizzo sempre più spiccato nel selezionare varietà rustiche in grado di resistere alle principali malattie, in primo luogo fragola, pesco, pero, melo, in modo che gli agricoltori debbano effettuare il minor numero possibile di trattamenti.


Intervento di Stefano Foschi di Bioplanet

Stefano Foschi, vicepresidente di Bioplanet, ha spiegato che l'uso degli insetti utili si sta diffondendo sempre di più. "Il 90% del nostro fatturato è con aziende che praticano la lotta integrata, non quella biologica, a dimostrazione che la produzione è sempre più attenta alla sostenibilità e quindi alla diminuzione dell'uso della chimica di sintesi. La nostra Biofabbrica, nata a Cesena, moltiplica insetti utili per tutta Italia e anche per altre nazioni. Sfatiamo un altro luogo comune: gli insetti utili non si usano solo in serra, ma anche in pieno campo, nelle orticole e nei frutteti".



Per fare agricoltura di qualità serve acqua. A questo proposito Gioele Chiari, del Cer, Canale emiliano romagnolo, ha affermato che "in tutte le colture serve acqua, nel momento giusto e nelle giuste quantità. Non si può più irrigare a sentimento. Usando un determinato quantitativo di acqua, se si distribuisce nei momenti giusti e con le adeguate modalità si aumenta la produttività del 45%. Sono risultati di prove che come Cer eseguiamo da anni nelle nostre attività di ricerca. Senza irrigazione non ci sono qualità e produttività".



Luca Molinari e Marco Siroli, del Consorzio Agrario Adriatico, hanno specificato che l'agricoltura biologica in Romagna si sta diffondendo lentamente ma costantemente. "In campagna occorre tornare a fare le cose per bene, tornare a essere agronomi". Benissimo, quindi, tutti i vari programmi informatici che danno informazioni e conoscenze, ma poi quello che conta è l'atto pratico, l'esperienza del tecnico, la passione dell'agricoltore.

Stefano Tellarini, tecnico bio, è uno dei maggiori esperti in Romagna sul biologico. "Se ne parla dappertutto, quindi l'Istituto tecnico deve approfondire questo tema. Qui in Romagna c'è una grande attenzione e la nostra competenza è riconosciuta in tutto il mondo. Il futuro sarà molto biologico", ha concluso il tecnico. Sul tema del bio è intervenuto anche Davide Pierleoni del Consorzio per il controllo dei prodotti biologici Ccpb.
Data di pubblicazione: