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A cura di Ferdinando Cossio

L'innovazione varietale secondo ExoticPlant Vivaio di Francesco Maule

Riassumiamo qui di seguito l'intervento sull'innovazione varietale tenuto dall'azienda ExoticPlant Vivaio di Francesco Maule di Cisterna di Latina, in occasione del seminario su "Licenze e innovazione varietale", tenutosi lo scorso 30 novembre 2016 all'Università di Viterbo (vedi articolo correlato).

Ferdinando Cossio ha portato, nell'occasione, alcuni esempi concreti: giuggiolo, kiwiberry, melograno, noce pecan, goji, feijoa.

Giuggiolo cinese (Ziziphus jujuba): una specie frutticola con 8.000 anni di storia e coltivata prevalentemente in Cina, con più di 700 varietà descritte, migliaia ettari di coltivazione, migliaia di tonnellate di produzione annua, sia per consumo fresco che, e soprattutto, come frutto essiccato.

Interessante per il contenuto vitaminico (complesso della vitamina B, vitamina C 400-1000 g/100g (4-10 volte il kiwi), composti fenolici della vitamina P 800-1200g/100gcAMP (adenosina minofosfato ciclica, 100-500nmol/g), cGMP (guanosina monofosfato ciclica), 1 frutto al giorno copre il fabbisogno di una persona adulta in termini di vitamina C e vitamina B (fonte FAOWHO).

Foto: Giuggiolo cinese senza spine, a due anni è già in produzione.

E' tra i frutti più citati nella medicina tradizionale cinese per le molte attività farmacologiche, utile al metabolismo e al sistema cardiovascolare. Il vivaio ExoticPlant sta lanciando alcune varietà cinesi senza spine, come Dabaizao, oppure da provare in coltura intensiva, in impianti ad alta densità e magari sotto copertura per la pioggia, come Meimizao e Dongzao.

Kiwiberry (Actinidia arguta): una specie che sta esplodendo anche in Italia, dopo che è stata ripresa in Nuova Zelanda (per sostituire actinidieti colpiti dalla batteriosi), nonché in vari Paesi del nord Europa, come Belgio, Paesi Bassi, Polonia e, soprattutto Francia per iniziativa di Sofruitleg con il marchio Nergi. In Piemonte, la cooperativa Ortofruit Italia ha già piantato 70 ettari delle varietà brevettate di Nergi.

Con varietà libere - e sono la maggior parte e di ottimo sapore - si stanno muovendo altri imprenditori e Cooperative, anche quelle storicamente più esperte e presenti sul mercato come la Sant'Orsola di Pergine Valsugana.


Campo collezione di kiwiberry presso ExoticPlant: 80 varietà in prova.

ExoticPlant Vivaio ha allestito una collezione di circa 80 varietà che sta selezionando con attenzione, per affiancare alle tradizionali Ananasnaya, Geneva e Weiki, anche altre selezioni sia verdi che rosse da tutto il mondo (ad esempio le tedesche Super Jumbo e Red Jumbo, o i cloni selezionati di Issai, praticamente autofertile).

Melograno (Punica granatum): in questo ambito ExoticPlant sta raccogliendo i frutti di un intenso lavoro iniziato nel 2013, con importazioni di materiale selezionato da Israele, Usa e Spagna. Si tratta in particolare di: Acco, Wonderful, Parfianka, Valenciana, Mollar de Elche, nonché di una vasta collezione varietale (che ha superato le 150 cultivar), un campo di selezione di semenzali (circa 7.000 genotipi), l'impianto di un proprio frutteto di 3 ettari.

Foto: melagrane di circa 50 varietà nella recente mostra tenutasi presso ExoticPlant (presentati da Ferdinando Cossio).

Il lavoro di ricerca è finalizzato a superare le attuali varietà, cercando melograni di miglior sapore e, soprattutto col seme veramente soffice. L'obiettivo è ottimizzare la masticabilità e appetibilità, riferita alla durezza dei semi. Quindi quest'anno, oltre a Wonderful, Mollar e Acco, il vivaio lancia le nuove Soft Seed®, alcune già in prova in frutteto specializzato, e per le quali si è alla ricerca di imprenditori che vogliano investire in questo prodotto di alta qualità e con cui condividere un programma di produzione di lungo termine.

Noce pecan (Carya illinoensis): una specie che recentemente è stata riscoperta e si sta diffondendo in vari Paesi, come la Spagna, e che merita attenzione sia per il valore nutrizionale delle prelibatissime noci, sia per la dimostrata adattabilità in vari ambienti del nostro Paese. ExoticPlant vivaio se ne interessa da moltissimi anni e ultimamente, applicando le tecniche di innesto più sofisticate, saggiate dal dr. Damiano Avanzato, si sono aggiunte elevate rese di innesto.


Piante di noce pecan di 3 anni iniziano già a produrre a Cisterna di Latina, presso ExoticPlant Vivaio.

Pertanto oggi si riesce a offrire piante di pecan delle seguenti varietà: Shoshoni, Shawnee, Cape Fear (autofertile), Kiowa, Wichita, Cheyenne (autofertile).

Goji (Lycium barbarum): se il frutto essiccato è conveniente acquistarlo dalla Cina, un interessante sbocco dovrebbe esserci per il frutto fresco italiano. In questo ambito, oltre al classico goji a frutto rosso, Maule ha aggiunto anche una selezione a frutto giallo e di sapore dolce.

Foto: semenzale di goji in screening presso ExoticPlant.

E' iniziato anche un lavoro di miglioramento genetico, con una attività di breeding che ha prodotto circa 2000 semenzali cinesi, di cui 80 già selezionati e alcuni prossimi a deposito marchio commerciale o brevetto vegetale, per valorizzarne la pezzatura, il colore e soprattutto il sapore molto intenso e dolce.

Feijoa (Feijoa sellowiana): le sfortunate vicende della Feijoa di alcuni anni fa, che dopo un entusiasmo iniziale è praticamente scomparsa delle coltivazioni professionali, non ha fermato ExoticPlant nella ricerca di varietà che possano rilanciare questa coltura. Anche in questo caso il criterio di scelta è il valore nutrizionale dei frutti, importante soprattutto per vitamina C, fibre, 3% di Iodio, assenza di colesterolo, nonché la sua dimostrata adattabilità in vari pedoclimi italiani.


Feijoa, un ottimo frutto da rilanciare!

Ecco quindi le proposte varietali di Maule: oltre alle tradizionali varietà Mammuth, Triumph (autofertile), sono in in studio anche: Golden Goose, Opal Star, Apollo, WikiTu, Den's Choice, Bambina, Unique, nonché altre nuovissime varietà neozelandesi.
Data di pubblicazione: