Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
"Renzo Piraccini in Africa: "Kenya e Sudan ottimi mercati. A Macfrut ci sara' anche l'Angola"

Rivoluzione logistica: container di frutta in tutto il mondo a 15 centesimi il kg

"Con un costo che va da 1000 a 3500 dollari a container, trasportare frutta, verdura e tecnologie in tutto il mondo è ormai alla portata di tutti. Per i vegetali, stiamo parlando di un'incidenza di 15 centesimi al chilogrammo. Si tratta di una rivoluzione logistica che le aziende, anche quelle medio-piccole, possono sfruttare. E l'Africa è un continente che può dare molte soddisfazioni". Così osserva Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera, che da ieri, domenica 4 dicembre 2016, si trova in Africa per una missione in Kenya e Sudan.


Stand del Kenya a Macfrut 2016

Prima della partenza, ha rilasciato a FreshPlaza queste considerazioni. "Quando si parla di nuovi mercati, non si può snobbare l'Africa. Un continente immenso con metropoli che noi immaginiamo solamente povere, ma non è così. Stiamo allacciando stretti rapporti con alcuni paesi e, nell'edizione 2017, Macfrut avrà fra gli espositori anche l'Angola. L'edizione scorsa l'hanno vissuta come visitatori e, visto l'alto livello e i contatti avuti, hanno deciso di acquistare un spazio".

Piraccini in questi giorni incontrerà operatori, importatori e referenti ministeriali di Kenya e Sudan. E visiterà anche delle aziende agricole per capire di cosa necessitano e cosa possono offrire. Il Kenya è già abbastanza conosciuto, specie come produttore di frutta tropicale, tipo ananas, mango, avocado, ma anche orticole come fagiolini.


I sudanesi a Macfrut 2016

Discorso diverso per il Sudan: "Quest'ultimo Paese – dice Piraccini – presenta tante potenzialità. Si stima che nel volgere di pochi anni possa creare una filiera per la produzione e la commercializzazione. Però necessita di conoscenze e tecnologie. E, rifacendoci al discorso iniziale dei bassi costi logistici per il trasporto dei container, credo che le produzioni italiane di frutta a lunga conservazione, come pomacee e kiwi, potrebbero raggiungere non solo il Sudan, ma numerose capitali africane".

La soglia di accesso al mercato globale si è ulteriormente abbassata. Questa rivoluzione logistica, come la definisce Piraccini, farà sì che le aziende più scaltre e attente possano entrare per prime nei mercati. E non si tratta di discorsi del tutto nuovi: l'economista Gianluca Bagnara già da tempo si reca con assiduità in Africa per aprire la strada alle aziende italiane (cfr FreshPlaza del 13/09/2016).