"Rewe Group: "In Italia non si puo' lavorare cosi'. Occorre migliorare"
"Con l'Italia occorre cambiare, non si può lavorare così - ha ribadito - Occorre fissare degli obiettivi e collaborare in maniera sistematica, a vantaggio della qualità, della nostra e della vostra efficienza. Noi siamo un partner affidabile: ricordate che possiamo selezione i fornitori".
Ulrich Spieckermann ha addolcito la pillola: "Abbiate fiducia in noi - ha detto il referente - perché possiamo dare stabilità al vostro reddito con una prospettiva di crescita".
Rewe Group ha sottolineato l'esigenza di programmare con maggiore anticipo le strategie insieme ai fornitori italiani. "Se vi diamo le nostre indicazioni per tempo, anche voi sarete in grado di organizzarvi nel migliore dei modi" ha aggiunto Spieckermann.
"Con l'Italia abbiamo avuto alcuni problemi per la frutta a nocciolo - ha esordito Gordan Tolevski di Eurogroup Italia – a causa dell'andamento meteo. Non si può essere in balia della pioggia o della grandine; per questo suggeriamo di proteggere le coltivazioni e favoriremo i produttori che si attrezzeranno in questo senso. Inoltre vi chiedo di collaborare di più e comunicare con noi riguardo all'innovazione varietale".
L'aria che si è respirata al convegno era molto costruttiva: le indicazioni, a volte anche dure, dei vertici di Rewe, sono sembrate improntate a migliorare l'intero sistema di approvvigionamento e vendita dell'ortofrutta, più che a dare solo "bacchettate" ai fornitori.
Altre novità scaturite dall'incontro a Rimini sono: l'attivazione di Campiña Verde Italia, braccio operativo di Rewe per il settore biologico, nato nel nostro Paese da poche settimane e che ha già cominciato a collaborare con l'Austria; la riorganizzazione delle piattaforme logistiche, che saranno 5, indispensabili per regolare i flussi di ortofrutta.