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Banca delle terre agricole: cos'e' e come funziona

Si chiama "Banca delle terre agricole", è gestita dall'Ismea (l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) e offre un inventario completo della domanda e offerta dei terreni e delle aziende agricole.

E' quanto disposto dall'Art. 16 della Legge n. 154 del 28 luglio 2016 (cd. "Collegato agricolo") in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività per il settore agricolo e agroalimentare (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 2016). La Banca delle terre agricole sarà istituita entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge (25 agosto 2016), con l'utilizzo delle sole risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.

A che serve e come funziona la Banca delle terre agricole?
La Banca ha l'obiettivo di costituire un inventario completo della domanda e dell'offerta dei terreni e delle aziende agricoli, che si rendono disponibili anche a seguito di abbandono dell'attività produttiva e di prepensionamenti, raccogliendo, organizzando e dando pubblicità alle informazioni necessarie sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali dei medesimi, sulle modalità e condizioni di cessione e di acquisto degli stessi, nonché sulle procedure di accesso alle agevolazioni.

L'Ismea può anche presentare uno o più programmi o progetti di ricomposizione fondiaria, con l'obiettivo di individuare comprensori territoriali nei quali promuovere aziende dimostrative o aziende pilota.

L'istituto può stipulare apposite convenzioni con gli assessorati regionali e provinciali competenti e promuovere forme di collaborazione e di partecipazione con le organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative e con le Università e gli istituti superiori.

Come si accede alla banca delle terre agricole?
La Banca è accessibile a titolo gratuito nel sito internet dell'Ismea per tutti gli utenti registrati secondo le modalità stabilite dalla Direzione generale dell'Ismea e indicate nel medesimo sito internet.

Le informazioni relative saranno fornite dallo stesso sito dell'Istituto non appena la banca sarà ufficialmente istituita. Sono fatte salve le disposizioni contenute nelle leggi regionali in materia di terreni incolti e abbandonati alla data di entrata in vigore della legge.