Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

MycoApply ® DR: la nuova micorriza di Sumitomo Chemical Italia

L'inoculazione artificiale degli apparati radicali con funghi micorrizici, associata a una corretta tecnica agronomica, rappresenta una via efficace per ripristinare la fertilità biologica del suolo.

Benefici delle micorrize
L'interesse crescente per l'impiego di inoculanti microbici in agricoltura è dovuto alle problematiche di perdita di fertilità biologica dei suoli, alla necessità di ridurre gli input di fertilizzanti chimici e all'incidenza di avversità biotiche e abiotiche, amplificate da tecniche colturali intensive e dai significativi cambiamenti climatici in atto.

I microrganismi simbionti e in particolare i funghi micorrizici arbuscolari sono diffusi in quasi tutti gli ambienti e hanno la capacità di instaurare rapporti simbiotici con un elevato numero di colture orticole, ad eccezione di alcune piante appartenenti alle famiglie delle Brassicacee (es. colza, cavoli, rucola, ravanello) e delle Chenopodiacee (es. bietola, spinacio).

La simbiosi micorrizica permette di ottenere rese produttive e qualitative superiori in quanto:
  • incrementa l'assorbimento dei nutrienti, in particolare per gli elementi poco mobili nel suolo come il fosforo e microelementi;
  • maggiore tolleranza della coltura a condizioni di stress idrico e ad altri tipi di stress abiotici come salinità, l'alcalinità ed eccesso di elementi potenzialmente fitotossici;
  • aumenta la tolleranza ad alcune fitopatie (es. funghi tellurici, nematodi) in quanto i tessuti radicali sono più suberificati e lignificati;
  • migliora la struttura fisica del suolo: i funghi micorrizici rilasciano una glicoproteina (glomalina) che cementa gli aggregati favorendo la strutturazione del suolo.
Come avviene la micorrizazione
La simbiosi tra pianta e fungo è avviata da alcune molecole presenti negli essudati radicali (es. strigolattoni) che inducono le ife del fungo a svilupparsi nella direzione della radice (Fig. 1).


Fig. 1 - Colonizzazione delle Endomicorrize all'interno delle cellule radicali. Clicca qui per un ingrandimento.

Il rilascio di composti radicali lipo-chito-oligosaccaridi permette il riconoscimento del fungo da parte della pianta e la formazione di appressori sulla superficie radicale che consentono al fungo la penetrazione e la colonizzazione della radice con la formazione di un micelio, intra ed extraradicale, che si estende nel terreno circostante. La colonizzazione del fungo micorrizico stimola la crescita dell'apparato radicale che presenta quindi una maggiore superficie assorbente (Fig. 2).


Fig. 2 - Pianta micorrizzata (a destra), dove si evidenzia il micelio extraradicale (filamenti)

MycoApply® DR: caratteristiche
MycoApply DR contiene 4 diverse specie di Endomicorrize appartenenti al genere Glomus che, per le loro diverse caratteristiche, sono state selezionate sulla base di più di 500 studi scientifici, al fine di apportare i diversi benefici di ognuna.


Clicca qui per un ingrandimento.

MicoApply® DR: dosi e modalità di applicazione
Applicare MycoApply DR alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d'acqua sufficiente per essere assorbita dall'apparato radicale.

I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione.

Fertirrigazione: 170 g per 1.000 m2
• Utilizzare filtri con almeno 40 maglie aventi un diametro > 0,5 mm
• Iniziare l'irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno
• Applicare la soluzione entro 24 ore irrorando una quantità d'acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera
• Continuare l'irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura

Immersione
Una confezione da 500 g è sufficiente per trattare il seguente numero di piante:

- Vaschette in semenzaio: circa 5.200 piante
- Vasi/Contenitori : capacità 4L (circa 2.600 piante), capacità 8L (circa 1.730 piante) capacità da 13L a 44L (260 piante)

Fattori che influenzano la micorrizazione

Scelta varietale: l'orticoltore dovrebbe tenere in considerazione il diverso comportamento varietale alla micorrizazione che è in funzione delle caratteristiche genetiche delle piante. Apparati radicali poco sviluppati (es. cipolla) si avvantaggiamo maggiormente della simbiosi micorrizica.

Avvicendamento colturale e lavorazioni: la monosuccesione, gli avvicendamenti che prevedono un frequente ritorno di colture che non istaurano rapporti di simbiosi con i funghi micorrizici arbuscolari (es. Brassicaceae) ed il set aside tendono a ridurre la popolazione indigena di simbionti fungini. Frequenti lavorazioni del terreno comportano ripetuti danni alle ife con conseguente riduzione dell'attività dei fungi micorrizici e minore colonizzazione degli apparati radicali.

Disponibilità di elementi nutritivi: l'elevata disponibilità di nel suolo di elementi nutritivi, soprattutto fosforo, determina il regresso dell'attività dei funghi micorrizici arbuscolari. Elevate disponibilità di fosforo solubile sono negative soprattutto nelle fasi inziali. L'utilizzo di alcuni fumiganti o fungicidi può compromettere completamente l'attività dei funghi micorrizici.

Il logo certificato MycoApply garantisce solo Micorrize di alta qualità dei più efficaci ceppi disponibili. I prodotti MycoApply a base di micorrize sono sostenuti tecnicamente e scientificamente supportati dalle industrie leader del settore, da più di 100 pubblicazioni e oltre 80.000 studi effettuati in tutto il mondo.

® marchio registrato Mycorrhizal Applications

Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l'attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l'uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.).


Contatti:
Sumitomo Chemical Italia srl
Via Caldera, 21
Milano
Tel.: (+39) 02 452801
Fax: (+39) 02 45280400
Email: info@sumitomo-chem.it
Web: www.sumitomo-chem.it
Data di pubblicazione: