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L'impianto pilota NGS di Torino ha raggiunto risultati eccellenti

A poco più di un anno dall'avvio del primo impianto pilota italiano del sistema fuori suolo basato sulla tecnologia spagnola NGS (cfr. Freshplaza del 09/02/2015) finalizzato sia alla ricerca scientifica sia allo sviluppo del sistema sul territorio nazionale, la Prof.ssa Silvana Nicola, referente di orticoltura dell'Università di Torino, si dice soddisfatta dei risultati raggiunti sugli ortaggi a foglia fino a questo momento.


Silvana Nicola

La serra con l'impianto NGS si trova presso il Centro Sperimentale dell'Università di Torino in località Tetti Frati a Carmagnola (Latitudine 44°53' N, longitudine 7°41' E).

Giuseppe Pignata dell'Università di Torino ha brevemente illustrato la prova di lattuga in corso: "Abbiamo effettuato il trapianto della lattuga Gentilina Rebelina in cubetto lo scorso 7 giugno e oggi, a 30 giorni dal trapianto, effettueremo la raccolta. Sulla base di prove precedenti abbiamo scelto la soluzione nutritiva che aveva fornito i risultati migliori su lattuga, successivamente abbiamo saggiato diversi livelli di frequenza e durata del ciclo di fertirrigazione. In questo momento ci sono 1440 piante da raccogliere e mediamente il consumo idrico è stato di 0,1 L/pianta/giorno nelle prime settimane e di 0,2 L/pianta/giorno nelle ultime due. Un dato importante è che in un mese, alla nostra latitudine e con le condizioni di serra di questo periodo, siamo riusciti a produrre un cespo di lattuga di 200-250 g. Faremo analisi microbiologiche e qualitative sia sul prodotto appena raccolto sia sul prodotto confezionato; su quest'ultimo valuteremo la shelf life nell'ottica di un prodotto fresco valorizzato".


Giuseppe Pignata, Manuela Casale e Alice Casati.

Il sistema NGS è già stato saggiato su altre specie, come origano, maggiorana, basilico, prezzemolo, rucola, crescione, menta e diverse varietà di lattuga (cfr. Freshplaza del 23/06/2015). Per il momento il sistema è stato studiato nel periodo primaverile-estivo, ma in una fase successiva ci sarà la coltivazione nel periodo autunno-invernale. L'NGS è un sistema fuori suolo a ciclo chiuso efficiente in termini di SAU: esso permette di arrivare a utilizzare fino all'85% della SAU di una serra, rispetto al 50% dei sistemi in suolo; infine il costo della struttura dell'impianto oscilla dai 16 ai 25 €/mq a seconda che l'impianto venga realizzato a terra oppure rialzato come quello dell'impianto pilota.



Silvana Nicola dichiara: "Dopo un inizio in cui abbiamo dovuto un po' affinare il sistema - poiché da un lato non esisteva una precedente sperimentazione e dall'altro il sistema era solo stato utilizzato in zone con clima Mediterraneo - siamo riusciti ad affinare molto bene il tutto, producendo specie orticole e aromatiche da foglia, con un raccolto al 100% edule e che soprattutto non necessita di mondatura. Visti i risultati eccellenti sulla lattuga, vorremmo proporre il sistema NGS per produrre ortaggi da foglia come referenza di I gamma valorizzata".



"C'è molto spazio per il confezionato fresco e di valore – continua Silvana Nicola - è tempo ormai di inserire un prodotto fresco che non necessita di tutti i costi energetici e le operazioni di lavorazione della IV gamma ma che arriva al consumatore in condizioni igienico-sanitarie paragonabili. Inoltre, i tempi sono maturi per comunicare ai consumatori che il sistema fuori suolo è sostenibile in quanto permette di ridurre i costi energetici, dai trattamenti di difesa al risparmio idrico". La professoressa conclude: "L'idea di una linea di confezionamento direttamente in serra e del prodotto confezionato fresco trasferito al punto vendita è il progetto per arrivare ad avere un prodotto di I gamma valorizzato".

Contatti:
Silvana Nicola
Università degli Studi di Torino, DiSAFA, Gruppo Orticoltura e Colture Officinali
Largo Paolo Braccini 2
10095 Grugliasco (TO)
Email: silvana.nicola@unito.it