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Buone e croccanti, per la peschicoltura dell'immediato futuro

Pesche e nettarine che maturano senza perdere consistenza: tre selezioni Stony Hard

Pesche e nettarine: il futuro potrebbe essere nella tipologia Stony Hard. Il CREA – Unità di ricerca per la frutticoltura di Forlì, ha messo a punto tre selezioni che, nel giro di qualche tempo, saranno licenziate come varietà.

Il carattere Stony Hard determina la mancata produzione di etilene nel frutto. Ciò provoca un effetto grandioso: il frutto matura senza perdere consistenza. Il sogno di ogni agricoltore che può raccogliere senza l'ansia del "trapasso" sulla pianta, ma ancor di più il miraggio di ogni commerciale che può contare su una shelf life prolungata.


Alessandro Liverani, direttore del Crea-FRF Forlì.

Le tre selezioni sono FRF 1679 (pesca a polpa gialla); FRF 1681 (nettarina bianca); FRF 1822 (Pesca gialla). "La breve vita commerciale di pesche e nettarine – spiega Alessandro Liverani, direttore del Crea-FRF di Forlì – è attualmente uno degli aspetti più critici della filiera peschicola. La pesca è un frutto climaterico che, in fase di maturazione, sviluppa etilene, un ormone gassoso che induce la rapida perdita di consistenza della polpa che diventa sensibilissima alla manipolazione e lavorazione in magazzino. Con le Stony Hard superiamo questo problema".

Per evitare le classiche problematiche, da sempre nei magazzini è stata predicata la raccolta anticipata, precedente al momento giusto di maturazione. E se da un lato questo ha permesso l'esportazione anche in mercati lontani, dall'altro ha disaffezionato i consumatori che non hanno più avuto (o quasi) la possibilità di mangiare frutti dolci e gradevoli. Ma negli ultimi anni c'è stato un forte ritorno alla richiesta di frutta buona dal punto di vista organolettico e, se non si vuole correre il rischio della perdita totale del comparto (già siamo a buon punto), occorre correre ai ripari.

"Con le Stony Hard – aggiunge Liverani – i produttori possono concentrare la raccolta in uno stacco o due; i centri di lavorazione possono stoccare i frutti per più tempo e i distributori possono raggiungere mercati più lontani. Da ultimo, ma cosa più importante, i consumatori possono acquistare pesche e nettarine buone e conservabili più a lungo anche a casa".

La FRF 1679 è una pesca a polpa gialla con frutto di grossa pezzatura, polpa croccante e aderente al nocciolo, resistente alla manipolazione. Il sapore è buono, dolce e subacido. La raccolta è tardiva ed è possibile per oltre 20 giorni.


Selezione FRF 1679

La FRF 1681 è una nettarina bianca con frutto grosso, buccia sovraccolorata e leggermente rugginosa. La polpa è croccante, consistente e aderente al nocciolo, aromatica e di buon sapore. Si raccoglie 50 giorni dopo Redhaven.


Selezione FRF 1681

La FRF 1822 è una pesca gialla con frutto grosso, rotondo e leggermente allungato, molto colorato di rosso vivo. La polpa è dolce e croccante. Matura 7 giorni dopo Redhaven ma può restare sulla pianta 21-28 giorni senza perdere consistenza.

 
Selezione FRF 1822

"Le tre selezioni – conclude Liverani - sono in avanzata fase di valutazione e, appena terminate le verifiche agronomiche nei diversi areali, saranno introdotte commercialmente e messe a disposizione degli operatori del settore".

Contatti:
Unità di ricerca per la frutticoltura (FRF)
Via La Canapona 1
47122 Forlì
Tel.: +39 0543 89428
Email: frf@crea.gov.it