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APOC, il racconto di una storia di successo

Per chi, come la Piuomenoassociati, è specializzata nella comunicazione BtoB, in particolare nel settore dell'ortofrutta, l'organizzazione di produttori APOC con i suoi 700 associati, ha rappresentato sin da subito una grande occasione per studiare e creare una best practice in termini di costruzione di brand identity e comunicazione.

La APOC, con coltivazioni su circa 4.200 ettari di superficie investita a ortofrutta, in serra e a pieno campo, in Toscana, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Abruzzo, Molise e Sicilia, oggi ha un fatturato di 60.000.000 euro commercializzando nel settore trasformazione oltre 160.000 t. di pomodoro e nel fresco 60.000 t. di uva da tavola, finocchi, carciofi, pomodoro, rucola, meloni, lattuga, cetrioli, castagne, peperoni, fragole, cavoli-broccoli, forniti alla GDO nazionale ed estera.


Nella foto, da sinistra a destra: Nicola De Santis (responsabile amministrativo APOC), Rosario Ferrara (direttore coordinatore APOC) e Francesco Padovano (amministratore unico Piuomenoassociati).

La Piuomenoassociati nel corso di questi ultimi anni ha voluto raccontare questa storia di successo e questa grande realtà nazionale e internazionale.

Il percorso è stato graduale: il primo passo è stato la ridefinizione di un'identità visiva forte e riconoscibile declinata poi, sui diversi strumenti tradizionali di comunicazione; più recentemente sono stati utilizzati strumenti di comunicazione innovativi e più sintetici come i video realizzati in occasione delle ultime due edizioni del Fruit Logistica di Berlino, momento fondamentale per il settore dell'ortofrutta.

La progettazione della nuova identità visiva intende comunicare e diffondere, in modo inequivocabile, il messaggio che APOC è "capacità aggregativa e forza produttiva".

La ridefinizione del logo e dunque della corporate identity ha determinato la crescita e il consolidamento della fedeltà dei soci esistenti che hanno percepito ancor di più di far parte di un'unica "squadra". Nel contempo si è attivato un efficace wordofmouth o come si dice in gergo, passaparola, che ha incuriosito e spinto tanti altri nuovi soci a far parte di questa grande realtà.

Accanto a questa strada più tradizionale sono state gettate le basi per utilizzare lo strumento delle Fiere nazionali ed internazionali, per rafforzare l'identità e colpire strategicamente un pubblico potenzialmente più ampio, internazionale, definito e non semplice. La partecipazione alle fiere e la progettazione degli stand hanno rappresentato un momento importante di crescita in termini di visibilità e notorietà per la APOC.


Clicca qui per un ingrandimento.

Gli stand progettati hanno chiaramente seguito le evoluzioni della comunicazione, ben visibili nei 187 mq del 2016.

L'obiettivo della Piuomenoassociati è stato dare forma e contenuto ad una storia, quella della APOC, valorizzando ciò che essa rappresenta, senza cadere in entusiasmi vani e poco proficui bensì muovendo le leve strategiche comunicative in modo efficace.

Oggi la APOC gode di una riconoscibilità e di un'identità forte, pertanto il passaggio obbligato e spontaneo è stato quello di raccontare attraverso i suoi numeri tutti gli aspetti di questa grande OP: i suoi soci, la produzione, le principali attività.

Si procede quindi da un racconto con un unico protagonista ad un racconto "collettivo", dove i personaggi hanno a loro volta delle identità da raccontare e che a loro volta rappresentano la forza della APOC.

Contatti:
Rosario Ferrara - direttore coordinatore
APOC SALERNO
Via R. Wagner K1 (P.co Arbostella)
84131 - Salerno
Tel.: +39 (0)89 331758
Cell.: +39 331 2663528
Email: ferrara@apocsalerno.it
Web: www.apocsalerno.it

Francesco Padovano - amministratore unico
Piuomenoassociati
Via Concilio, 116
84012 Angri (SA)
Tel.: +39 (0)81 3627477
Web: www.piuomenoassociati.it
Data di pubblicazione: