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Presentato finora meno del 2% dei contratti

Misura di emergenza alle procedure assicurative per scavalcare temporaneamente il PAI

Con circolare del Mipaaf del 3 marzo 2016 è stata apportata una modifica al DM 162 del 12/01/2015: la misura di emergenza alle procedure assicurative permette dunque da subito la stipula dei contratti per la copertura contro gelo e brina, prima della compilazione del PAI, il piano assicurativo individuale la cui compilazione ha creato problemi, come segnalato nei giorni scorsi.

Ad oggi, infatti, i centri di assistenza agricola CAA si sono trovati in grande difficoltà nella compilazione dei PAI in quanto la piattaforma Internet, il SIAN, predisposta dal Ministero dell'Agricoltura presenta ancora molte lacune che non permettono la compilazione del documento, che è fino al 3 marzo 2016 preliminare alla stipula dei contratti assicurativi per la copertura gelo e brina.

Adesso, la circolare ministeriale sblocca la procedura: si tratta di una soluzione temporanea alla problematica che era stata indicata dalle organizzazioni agricole Cia, Confagricoltura, Copagri, Fedagri-Confcooperative, Agci-Agrital e Legacoop Agroalimentare.

Rimangono ancora i problemi di tante imprese agricole, soprattutto ortofrutticole, sul sistema di calcolo delle rese produttive che vanno a fissare i valori massimi assicurabili - afferma coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Aci agroalimentare - ancora troppo bassi rispetto alle esigenze delle imprese agricole.

Agrinsieme ricorda che, su quasi 127.000 contratti assicurativi, a oggi ne sono stati presentati solo poco più 2.200 (praticamente l'1,73%) e altrettanti sono in fase di compilazione.

Intanto, in diverse zone, già ci sono state gelate. Il maltempo di questi giorni rende ancora più urgente la soluzione dei problemi. In un momento congiunturale delicato, dove le difficoltà del comparto hanno assunto una dimensione comunitaria, ulteriori rischi sulle spalle degli agricoltori non sono accettabili.
Data di pubblicazione: