"Sapermangiare": la miniserie online del CREA meritava un esordio migliore"
La visione delle prime puntate diffuse sul canale repubblica.it ci aveva lasciati perplessi; in realtà si trattava di una messa online parziale e scarsamente attenta all'articolazione interna dell'opera.
Vista invece nella sua impostazione originaria e nel suo sviluppo logico, la serie acquista tutta la sua valenza: ogni personaggio viene seguito da una specie di sosia - con funzione di "grillo parlante" - attraverso alcuni episodi della sua vita quotidiana. Dalla colazione del mattino, agli incontri con altri personaggi, fino al pranzo e alla cena, con episodi scanditi in "fasce orarie", la storia consente di trasmettere al grande pubblico messaggi sintetici ma efficaci circa le scelte alimentari e di stile di vita più sagge e consone al mantenimento di un buono stato di salute.
Clicca qui per vedere la clip "Ogni occasione è buona".
Ogni episodio, non privo di una certa dose di umorismo, offre lo spunto per riflettere su tanti nostri comportamenti quotidiani, a tavola e non solo. Inoltre, per fissare ancora di più l'insegnamento trasmesso, ogni video si chiude con un take home message, cioè un breve concetto educativo, facile da memorizzare e da tradurre in pratica nella vita di ogni giorno.
Clicca qui per vedere la clip "Disinfettare la frutta".
Andrea Ghiselli, ricercatore CREA Nutrizione e capo progetto Sapermangiare, ci spiega: "Per non confinare la serie al solo sito istituzionale del CREA, abbiamo pubblicato una manifestazione di interesse presso le primarie testate giornalistiche online d'Italia. Ci ha risposto per prima repubblica.it, che sta diffondendo giornalmente, dal martedì al sabato, una clip alla volta. Il termine della diffusione con questa modalità è prevista per febbraio 2016; nel frattempo, l'intero progetto sarà accessibile anche da un nostro sito dedicato".
Seguiremo nelle prossime settimane le puntate più attinenti a frutta e verdura, per tenere aggiornato il settore su quali clip potrebbero essere utilmente diffuse dalle aziende del fresco per sensibilizzare l'opinione pubblica su alcuni temi e per scardinare alcuni preconcetti negativi (come quello di disinfettare la frutta, per esempio).