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Macfrut Consumers' Trend: ottime performance per la frutta nel primo semestre 2015

Il settore ortofrutticolo costituisce la seconda voce dell'export agroalimentare italiano, tra i primi al mondo con una produzione di oltre 10 milioni di tonnellate di frutta all'anno, quasi 6 milioni di tonnellate di ortaggi. Il fatturato si aggira sui 12 miliardi di euro, di cui oltre 4,1 miliardi dedicati alle esportazioni, con il solo settore enologico che fa meglio (5,1 miliardi di euro). Le aziende ortofrutticole in Italia sono 491mila, per un milione di ettari coltivati (un quarto della produzione lorda vendibile agricola).

Il nuovo report di Macfrut Consumers' Trend, realizzato in collaborazione con il Cso (Centro Servizi Ortofrutticoli), fotografa l'andamento dei consumi di ortofrutta nel primo semestre 2015.

Secondo i dati Cso, gli acquisti al dettaglio di ortofrutta si aggirano intorno agli 8 milioni di tonnellate, di cui 4,3 milioni di frutta e agrumi. Il valore degli acquisti di ortofrutta al dettaglio è di oltre 13 miliardi di euro, di cui 6,7 di frutta e agrumi e 6,6 miliardi di ortaggi. I frutti più apprezzati dai consumatori italiani sono le mele 776mila tonnellate, arance 558mila, banane 444mila e pere 342mila. Riguardo gli ortaggi primeggiano le patate (664mila tonnellate), pomodori (525mila), insalate (415mila), zucchine (236mila).

Italia: acquisti al dettaglio di frutta e verdura, primo semestre 2015 su 2014 (valore, volume e prezzo medio)

Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK Italia - Clicca qui per un ingrandimento dell'immagine.

Discreto l'andamento dei consumi di frutta del semestre, soprattutto nei mesi di maggio e giugno, caratterizzato da un'importante ripresa del comparto ortofrutticolo fresco, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
È la frutta a trascinare al rialzo i volumi che aumentano del 5%, passando da circa 2 a 2,1 milioni di tonnellate. L'aumento dei quantitativi è molto spesso correlato al calo dei prezzi di acquisto, ma non è il caso in oggetto infatti le quotazioni di acquisto si sono posizionate su valori molto simili a quelli del primo semestre del 2014: 1,60 contro 1,58 euro/kg dell'anno precedente.

Italia: acquisti al dettaglio di frutta, primo semestre confronto 2015 su 2014 (valore, volume e prezzo medio)

Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK Italia - Clicca qui per un ingrandimento dell'immagine.

La classifica delle specie più acquistate nel primo semestre dell'anno vede al primo posto le mele con 458mila tonnellate (-2% sul 2014), al secondo posto le arance scese del 7% a 400mila ton. Inutile per il rilancio di questi due frutti l'abbassamento del prezzo medio di acquisto. Dopo periodi complicati emergono segnali positivi anche per le banane (+3% sul 2014) e una situazione altrettanto incoraggiante si va a delineare per le pere che si attestano a oltre 173mila ton (+8% sul 2014), mantenendo un prezzo medio di acquisto in linea con quello del periodo precedente.

Ortaggi meno performanti in termini di volume, infatti segnano un aumento del 2% con 1,85 milioni di tonnellate e una contrazione del prezzo medio di acquisto del 2% (1,80 euro/kg).

Italia: acquisti al dettaglio di ortaggi, primo semestre confronto 2015 su 2014 (valore, volume e prezzo medio)

Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK Italia - Clicca qui per un ingrandimento dell'immagine.

Da gennaio a giugno 2015 continua la ripresa dei pomodori (+4% sullo stesso periodo del 2014), mentre i volumi mantengono un trend al ribasso per patate, insalate e finocchi (-2%) e zucchine (-6%).
Data di pubblicazione: