NEPG: -12,4% nella resa delle patate in Europa Occidentale

L'associazione dei pataticoltori dell'Europa Occidentale (NEPG) prevede un raccolto di patate complessivo poco inferiore a 25 milioni di ton nei 5 i Paesi aderenti. Vale a dire il 12,4% in meno rispetto alla stagione scorsa e il -1% rispetto alla media quinquennale. Il calo è stato determinato da una riduzione della superficie coltivata del 3,6% e una resa di 47,4 ton per ettaro, leggermente inferiore alla media dei cinque anni.

Prevista una resa bassa per il raccolto belga di patate precoci
La prossima settimana in Germania, e cioè con due settimane di ritardo rispetto alla media, comincerà la raccolta delle patate precoci da industria. NEPG si aspetta buoni risultati per il raccolto, con una resa tra 35 e 48 ton per ettaro. La maggior parte delle patate proviene dallo stato federato della Renania dove quasi il 90% dei campi sono irrigati. Il peso specifico non sembra dare problemi.

In Belgio NEPG osserva una situazione completamente diversa. Come conseguenza di una stagione di crescita fredda e asciutta e il fatto che in Belgio i campi non sono irrigati, ci si aspetta una resa notevolmente bassa per le patate precoci. Una raccolta di prova su un lotto coltivato di 77 giorni ha dato una resa media di circa 25 ton per ettaro soltanto. La raccolta per le patate belghe destinate al settore di trasformazione non comincerà prima di una o due settimane dopo l'inizio di quella tedesca.

Diminuisce la superficie coltivata a patate da consumo
Come conseguenza di prezzi molto bassi per le patate della stagione 2014/15 molti coltivatori dell'Europa occidentale hanno deciso di seminare meno tuberi da consumo fresco. Sono soprattutto gli inglesi ad aver ridotto l'area di produzione (-7,1%), arrivando a meno di 100.000 ettari totali. Un record negativo per i coltivatori inglesi.

Dato che siamo ancora nella fase iniziale della stagione, NEPG sottolinea che i dati qui riportati rappresentano solo una stima preliminare.

Fonte: www.vtanederland.nl

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