"Abbiamo iniziato con rucola e insalatine sfuse e da subito abbiamo creduto nella vendita in buste, quando ancora il radicchio era legato con l'elastico - ricorda Tarcisio Forini, fondatore dell'azienda SAB Ortofrutta insieme alla moglie Graziella Pezzali - Ma, soprattutto, dall'inizio abbiamo creduto nella Grande distribuzione organizzata e La Rinascente è stato il nostro primo cliente".
"Cogli l'attimo" è il marchio commerciale ed esprime il suo significato in tutti i sensi. Perché, da lì in poi, la crescita è progressiva: nel 2002 partono i contatti con le aziende agricole del Sud Italia, specialmente nella zona vocata del Salernitano, per la coltivazione degli sfalciati. Così è nata la Cooperativa Terra e Sole, produttori agricoli associati: un gruppo compatto di poche e selezionate aziende che hanno creato un rapporto basato sulla reciproca fiducia e collaborazione.
Insalatine "made in Bergamo e Eboli", in primis, ma oggi le aziende che partecipano alla crescita del Gruppo SAB sono collocate anche in Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo e Puglia. "Così possiamo rispettare la stagionalità e garantire qualità e servizio", precisa Forini. Un totale di 215 ettari di superficie ad agricoltura integrata, ai quali si aggiungono gli oltre 54 ettari biologici.
Nel 2006 nasce la OP Il Tricolore per la lavorazione del prodotto e, di fatto, si completa il ciclo integrato di SAB, vale a dire la gestione dell'intera filiera e non il semplice controllo delle singole fasi. Dal 2012, poi, l'azienda bergamasca amplia ulteriormente i suoi orizzonti e avvia una partnership con il gruppo svizzero Eisberg, che porta anche alla nascita di ESAT (Eisberg SAB Austria). E' invece dell'anno scorso la costituzione di Fo.CE, una nuova azienda in Romania.
L'approccio tecnologico applicato a una commodity la rende prodotto ad alto contenuto di servizio.
E, se l'accordo con Eisberg favorisce la vicinanza e lo sviluppo di progetti internazionali per la Grande distribuzione organizzata, oltre all'aumento della efficienza logistica e al potenziamento delle baby leaf in Eisberg, l'investimento in Romania (40 ha per la produzione di insalate, di cui 5 ha per sfalciati in serra) valorizza ulteriormente la conoscenza del mercato dell’Est Europa e rumeno in particolare. L'obiettivo è chiaro, diventare leader europeo del settore convenience fresh food grazie a una serie di partnership nell'intero continente.
Un presente solido
Intanto lo stabilimento di Telgate è arrivato a 11.500 metri quadrati con un potenziale produttivo di 40 tonnellate giornaliere, grazie a 7 linee di lavaggio e 14 linee di confezionamento che consentono di preparare 200mila pezzi al giorno: per il 73% di IV gamma, a conferma della spiccata vocazione aziendale, quindi il 25% di I gamma evoluta (15% sfuso più 10% di I gamma avanzata) e il rimanente 2% di V gamma.
La filosofia aziendale è lineare: il controllo della filiera (la produzione è affidata alla Coop Terra e Sole, la OP Il Tricolore la valorizza e SAB la commercializza) garantisce la sicurezza del prodotto. E il continuo sviluppo delle partnership e la ricerca di nuove tecnologie rendono efficiente il sistema produttivo sostenibile. Su queste linee si muove la nuova governance "100% a conduzione familiare", insediata a giugno 2014: a Tarcisio e Graziella Forini, infatti, si sono affiancati i figli Nicola e Marco.
I risultati parlano da soli. Con un fatturato 2014 superiore ai 45 milioni di euro, SAB Ortofrutta offre a industria alimentare, Gdo e HoReCa un'ampia gamma di prodotti di IV e V gamma a marchio proprio o del cliente: buste, vassoi, ciotole e piatti pronti. Il tutto "condito" dalle non certo trascurabili certificazioni internazionali: BRC, IFS, Rintracciabilità di filiera UNI EN ISO 22005:2008, GlobalGAP, Biologico, QS, Tesco Produce Pack House Standard, SQMS.
Oggi l'export, che incide per il 23% sul giro d'affari totale, è diretto verso Regno Unito, Danimarca, Germania, Polonia, Ungheria, Svizzera, Norvegia, Svezia, Spagna, Francia e Austria.
Il futuro è oggi
Nei prossimi mesi, per servire con più efficienza il mercato del centro e sud Italia, sarà operativo il nuovo stabilimento di confezionamento a Monterotondo, Roma, interamente destinato alla IV gamma. Un'area di quasi 6.500 metri quadrati, con 3 linee di lavaggio e 7 linee di confezionamento per un potenziale produttivo di 20 ton/giorno.
Ma i piani per il futuro di SAB non si fermano qui. "Vogliamo aprirci a nuovi soci produttori, sia al Nord che al Sud Italia - conclude Forini - ma continuare anche lo sviluppo europeo della produzione agricola avviato con la creazione dell'azienda Fo.CE. Puntiamo sempre sull'innovazione, per valorizzare al massimo il prodotto delle nostre aziende, e sullo sviluppo di relazioni internazionali con i retailer grazie a collaborazioni con le aziende locali per portare all'estero la qualità e la freschezza della materia prima italiana".
SAB Ortofrutta ha aderito a "5 colori del benessere", l'iniziativa ideata da Unaproa, Unione nazionale tra le organizzazioni dei produttori ortofrutticoli, agrumari e di frutta in guscio, finanziata da Commissione europea e AGEA.
Ancora, è in programma un grande rilancio e miglioramento della gamma zuppe, con importanti investimenti in nuove tecnologie, mentre nella logica di sviluppare ulteriormente la produzione agricola europea, si pensa a presidiare i mercati più interessanti con ulteriori investimenti in aziende agricole.
Contatti:
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24060 Telgate (BG)
Tel.: (+39) 035 4491480
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Carlo Fantoni, responsabile commerciale estero
Email: carlo.fantoni@sabortofrutta.it
Carlo Mazzoleni, responsabile commerciale Italia
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Web: www.sabortofrutta.it