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I fenomeni stanno interessando anche il Sud

Ciclone Ferox: forti piogge, grandine e coltivazioni danneggiate in Piemonte. Expo affronta il suo primo test maltempo

Weekend all'insegna del risveglio della natura, mai come in questo momento l'Italia è in allerta. A preoccupare maggiormente è il ciclone Ferox: violenti temporali, vento forte e grandine si sono abbattuti a macchia di leopardo sul territorio nazionale provocando danni in particolare a frutta e verdura, soprattutto in questo periodo nel quale gli alberi da frutto sono al culmine del periodo vegetativo.

Piemonte
Tra le zone più colpite il Pinerolese dove una buona parte delle colture di frutta (in particolare mele, kiwi, albicocche) e ortaggi è andata totalmente distrutta o ha riportato gravi danni. Forti grandinate hanno sferzato le Valli di Lanzo, dove sono state gravemente compromesse soprattutto le colture di piccoli frutti nei comuni di Lanzo, Ceres e Cafasse.


Torino, l'occhio del ciclone Ferox sopra la Mole Antonelliana. (Foto: Velerio Minato)

Sono in corso gli accertamenti per verificare se esistono le condizioni per la dichiarazione dello stato di calamità con il raccolto di molte aziende che è stato in gran parte o totalmente compromesso. Si teme anche un rialzo dei prezzi per la frutta.

Lombardia
Il forte vento e la pioggia mista grandine che si è abbattuta nel pomeriggio del 15 maggio in Lombardia hanno provocato danni nel centro di Milano e disagi a Malpensa, bloccando il traffico aereo per un'ora.

Preoccupazione anche al sito di Expo, che ha affrontato il primo "test" per quanto riguarda il maltempo. I disagi maggiori si sono registrati nei padiglioni che hanno una parte all'aperto, come quelli dell'Austria, del Nepal e della Turchia. La pioggia, però, non ha fermato i visitatori che si sono pazientemente messi in coda, armati di ombrelli e impermeabili (foto sotto).


(Foto: milano.corriere.it)

Sicilia e Calabria
La perturbazione si è spostata verso lo stretto di Sicilia e successivamente sullo Ionio meridionale determinando condizioni di maltempo sulla Sicilia e sulle zone meridionali e centrali della Calabria: rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Situazione critica in Sicilia, dove si sono registrati violenti temporali nel settore centro/occidentale dell'isola, tra le province di Palermo e Caltanissetta. Da segnalare anche il freddo, tipicamente invernale, con Palermo ancora ferma a +13°C in pieno giorno. Nei settori orientali dell'isola, invece, le precipitazioni più intense sono previste per la giornata di oggi (18 maggio 2015, ndr).



Nuvolosità in aumento anche sulla Calabria; temporali su reggino, locride, Aspromonte, Serre e Catanzarese.

Piogge, freddo e temporali anche in Sardegna, bruscamente piombata quasi in inverno dopo il caldo estivo della prima metà di maggio.

La situazione meteo in avvio di settimana sarà all'insegna del bel tempo salvo variabilità sull'estremo Sud. Un nuovo peggioramento è atteso per metà settimana al Nord.

Fonte: lastampa.it / adnkronos.com / torino.repubblica.it / meteoweb.eu/ 3bmeteo.com
Data di pubblicazione: