L'ananas come alternativa sostenibile al tessuto in pelle
(Foto APDIG)
Piñatex - rifinito
Il processo di lavorazione del Piñatex è arrivato dopo cinque anni di studio e tentativi; il bio prodotto fa parte dell'industria del food, le foglie invece di essere scartate, vengono prelevate e private delle fibre. Attraverso un processo di conservazione le fibre diventano più malleabili e pronte per essere trasformate in tessuto. Per fare ciò, secondo Hijosa, non viene sprecata acqua in più e non ci sono elementi chimici se non quelli utilizzati per favorire la crescita delle piante dell'ananas (quindi nella coltivazione). Il range di prodotti a cui può essere destinato questo tessuto sono innumerevoli, come gli interni delle auto, l'home decor, prodotti di selleria e ovviamente accessori nel mondo della moda (scarpe e borse su tutti).
Sneakers Puma in Piñatex.
Per provare l'effettiva qualità del tessuto, sono stati coinvolti grandi marchi della moda come Camper, Puma e altri nomi di punta nel campo degli accessori: i risultati sono stati presentati al pubblico in dicembre, durante un'esposizione. Le scarpe con finitura dorata sono marchiate Camper, le sneakers in simil-suede da Puma. Alcuni accessori sono stati creati da Carmen Hijosa, mentre le borse sono di Ally Capellino.
Sicuramente il vantaggio nell'utilizzo del materiale Piñatex è anche di tipo economico, la materia prima ha un costo inferiore e può essere rifinita con stampe e colori a scelta, può essere dorata o realizzata con una trama specifica.