Spagna: le gelate registrate nella Murcia colpiscono le colture di carciofi
Il presidente di COAG, nella regione di Lorca, Miguel Padilla, ha spiegato che i tecnici di Agroseguro avevano già cominciato a valutare i danni ed hanno già confermato che le colture di carciofo sono "le più colpite", con un impatto nel 90% delle piantagioni di carciofi (in alcune zone fino al 100%) e la previsione di una perdita del 40% per questa coltura. Padilla ha riferito che la carenza di prodotto genererà un aumento dei prezzi nei prossimi giorni.
Le gelate notturne sono cominciate durante l'ultima settimana di dicembre e sono rimaste stabili; Padilla ha aggiunto che "perciò abbiamo deciso di aspettare qualche giorno prima di procedere con la valutazione per vedere come le colture vivevano la situazione".
Miguel Padilla ha dichiarato che nel caso della lattuga "è certo che molte delle foglie più esterne, che sono gelate, dovranno essere rimosse" cosa che risulterà in una riduzione dei calibri commerciali.
Il presidente di COAG ha detto che queste sono "le due colture più sensibili alle basse temperature", oltre ai fagioli, mentre i broccoli, che sono ugualmente in piena produzione, risultano più resistenti alle gelate.
Nonostante i danni, secondo Padilla la stragrande maggioranza del prodotto è assicurata contro i danni da gelo e sicuramente ci sarà una ripresa.
Il rappresentante dell'organizzazione agricola ha indicato che quello che i produttori temono maggiormente "è che queste basse temperature proseguano" nelle municipalità della Valle di Guadalentin, la zona più colpita.
Le gelate più rigide registrate nella zona negli ultimi anni si verificarono a dicembre 2010, con danni stimati a 23,3 milioni di euro, dopo la perdita dell'intero raccolto di carciofi, qualcosa come 9 milioni di kg per un valore di 9 milioni di euro.
Fonte: Valencia Fruits
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