di Rossella Gigli - Chief editor/Manager FreshPlaza.IT
"Una serie di fattori concomitanti sta deprimendo le quotazioni. Da una parte pesa la flessione dei consumi, dall'altra vediamo una sovrapposizione di offerta di verdure, dovuta ad anticipi produttivi innescati dal clima mite. Su tutto, pesa l'embargo russo". Questa la testimonianza raccolta da FreshPlaza presso la ditta Sempre Verde sas, operante all'ingrosso nel Veronamercato; a parlare è il titolare Giuseppe Giomaro (in foto).Il risultato è una sforbiciata del 30% in media sulle quotazioni. Tanto per fare un esempio su tutti, il cavolfiore, prettamente autunno-invernale, quota tra 0,80 e 1 euro/kg quando l'anno scorso eravamo intorno a 1,30-1,50 euro/kg. Ma in generale soffrono radicchi, cavoli e tutte le verdure stagionali che di solito si consumano cotte.
La situazione non è più rosea per le mele ("le vendite non decollano", dice il grossista) e gli unici a difendersi sono i pomodori: "C'è ancora richiesta per i pomodori, ortaggi tipicamente estivi, e che ancora oggi spuntano buoni prezzi, soprattutto se parliamo delle specialità di pomodoro siciliano, come ciliegino o datterino. Anche il camone incontra una buona domanda. Del resto, qui da noi registriamo temperature intorno i 18 gradi durante il giorno, quando di solito a metà novembre avevamo la brina!".
In trattative per abbassare il costo dei posteggi
Mentre i commercianti sperano nell'arrivo del freddo ("perfino i negozi di abbigliamento sono in crisi, perché nessuno acquista i capi invernali", aggiunge Giomaro), la situazione economica presso il mercato all'ingrosso di Verona si fa di giorno in giorno più gravosa.
Gli affitti per un posteggio, infatti, si aggirano intorno a 120 euro/mq; per fare un confronto, al mercato all'ingrosso di Padova si pagano solo 38 euro/mq. "Una simile differenza era perfettamente giustificabile ai tempi delle vacche grasse - spiega Giomaro - ma oggi siamo in pieno periodo di vacche magre e determinati costi non sono più sopportabili per noi grossisti. Abbiamo perciò aperto una trattativa con l'ente gestore del mercato ed, in primo luogo, con il Comune di Verona, principale azionista della struttura, proprio per chiedere una riduzione delle tariffe".
Se le risposte non arriveranno in fretta, i grossisti sono pronti ad azioni drastiche a partire da gennaio 2015, come un'auto-sospensione o un'auto-riduzione dei costi di affitto dei posteggi.
Contatti:Sempreverde sas di Giomaro Giuseppe & C.
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