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Corte di Giustizia Europea: obbligatorio segnalare l'uso di conservanti sugli agrumi

Gli agrumi che ricevono trattamenti chimici dopo la raccolta attraverso agenti conservanti devono portare un'indicazione che riveli tali pratiche ai consumatori. Lo ha ribadito ieri, 13 novembre 2014, la Corte di Giustizia europea con una sentenza che conferma la validità della legislazione UE vigente.

Per la Spagna, che chiedeva alla Corte l'annullamento della normativa esistente, l'etichettatura avrebbe dovuta essere facoltativa, in quanto dannosa per l'export nei mercati dove non vige l'obbligo di segnalare i conservanti.

La Corte ha ribadito invece la priorità di tutelare i diritti del consumatore, senza distinguere tra coloro che si trovano all'interno o all'esterno dell'Unione. Questo principio, secondo i giudici di Lussemburgo, rafforza la posizione dei prodotti provenienti dall'UE attraverso "un'immagine di qualità e di affidabilità", si legge in una nota stampa della Corte UE.
Data di pubblicazione: