Uva da tavola: e' tempo per l'exploit della Puglia nei mercati all'ingrosso
Sul mercato bolognese, come spiega Sergio Ronchetti, responsabile del punto vendita Fruttital all'interno del Caab-Centro Agro Alimentare di Bologna: "commercializziamo uva proveniente soprattutto dalla Puglia, per la maggior parte Thompson senza semi. Da un paio di giorni sta arrivando anche uva Vittoria. La qualità è ottima e riusciamo a spuntare anche 2,50 euro al chilo, che è un prezzo davvero buono. Insomma non ci possiamo lamentare: l'uva da tavola è l'unico prodotto che tira, insieme alle fragole e alle ciliegie, per le quali la raccolta è quasi terminata; esattamente l'opposto di quanto sta accadendo per i meloni e le albicocche."
Sul mercato di Bologna, comunque, non c'è solo uva dalla Puglia; "molta - continua Ronchetti – proviene anche dalla Sicilia e dal Sud Italia. Ciò che è davvero determinante per le vendite è la qualità, a partire dal colore; qui da noi si preferiscono gli acini gialli: se la qualità è alta, non ci sono problemi anche ad ottenere prezzi buoni, se è bassa invece diventa difficile vendere il prodotto."
Spostandoci in un altro importante mercato all'ingrosso com'è quello di Cesena, la musica cambia poco. "Praticamente – spiega Riccardo Bargellini, responsabile vendite e socio titolare della Gobbi Gino snc – abbiamo solo uva Vittoria. A disposizione ci sarebbe anche la Black Magic, ma qui a Cesena e lungo la riviera Adriatica non interessa, in quanto non ha mercato."
All'inizio della stagione italiana, la principale zona di produzione è la Sicilia: "In 12-15 giorni di vendite continue ne abbiamo piazzati 8-900 colli a 2,50 euro al chilo: un prezzo davvero eccezionale! – continua Bargellini – Poi con il prodotto siciliano abbiamo dovuto rallentare e, da una decina di giorni, siamo praticamente fermi. La maturazione ha rallentato, i grappoli che si trovano ancora sulle viti sono in fase di sviluppo, gli acini sono ancora piccoli e la colorazione è un po' indietro, non è ancora gialla come vuole il mercato italiano; solo all'estero la chiedono verde."
Ma il momentaneo stop siciliano ha aperto la strada al prodotto pugliese. "Da 4-5 giorni – riprende il socio titolare della Gobbi Gino snc – abbiamo iniziato a commercializzare uva proveniente dal barese, da Adelfia, sempre della varietà Vittoria: è un bel prodotto, che si differenzia molto dal resto. L'uva pugliese ha un bel colore dorato che piace molto e l'acino è lungo." Con un prodotto simile, il mercato ha reagito di conseguenza e in una sola mattinata, conclude Bargellini, "ne abbiamo piazzati 156 colli a 2 euro al chilo, forse il prezzo più alto di tutto il mercato di Cesena (nella giornata di ieri, 17 luglio 2014, ndr), e la richiesta era anche di 4-500 colli, ma non ce n'era abbastanza e in mattinata tutto è andato esaurito, lasciando al pomeriggio solo uva di qualità inferiore e raccolta già un paio di giorni fa."
Contatti:
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