"Francia: successo per la vendita di ortofrutta "brutta" presso Intermarche"

Frutta e verdura, a prescindere dal loro aspetto estetico, sono comunque prodotti gustosi; purtroppo la non rispondenza ai parametri "canonici" porta alla mancata commercializzazione dei prodotti "imperfetti"; pertanto i coltivatori sono oggi costretti a gettarli via o a destinarli alla trasformazione industriale.

Al supermercato Intermarche, la terza catena in Francia, è dunque venuta l'idea di tentare qualcosa per evitare lo spreco di prodotti perfettamente commestibili, creando una sezione speciale denominata "Frutta e verdura antiestetiche" nella quale gli ortofrutticoli "brutti" sono stati proposti in vendita al 30% in meno.

Intermarche ha persino creato un brand con il proprio logo, etichette e campagna pubblicitaria a corredo.

Questi prodotti sono stati utilizzati anche per realizzare zuppe e succhi di frutta e i contenitori vengono etichettati con la scritta "da arance brutte". La campagna ha avuto un grandissimo successo: i prodotti costeranno anche il 30% in meno, ma il gusto è quello di sempre.

"Durante i primi due giorni, abbiamo venduto in media 1,2 tonnellate e il numero di clienti è aumentato del 24%," dice Intermarche nel suo video promo.

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Il messaggio ha raggiunto 18 milioni di persone e l'iniziativa è stata ben accolta dai media francesi. La catena ha lanciato la campagna anche a seguito della decisione UE di dichiarare il 2014 come l'Anno della lotta contro lo spreco di cibo.

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