La lotta al ribasso dei prezzi distrugge il settore

Dopo l'inchiesta di Internazionale (I discount mettono all'asta l'agricoltura italiana), Eurospin avrebbe risposto che "le aste online possono anche mettere in difficoltà alcuni operatori, produttori o agricoltori", ma "il mercato a volte è cattivo e tutti si devono adeguare".

Diverse le reazioni sui social e nel settore. All'articolo de Il Fatto Alimentare (Eurospin, 20 milioni di bottiglie di passata di pomodoro comprate sottocosto! La denuncia di Terra! Onlus e Flai Cgil) Alessandro Mugnas, development manager della siciliana Hybla Conserve, ha denunciato: "Ecco come muore un'azienda. Che sia piccolo, medio o grande produttore/azienda/trasformatore, a lungo andare sarà destinato a morire, e non esiste freno a quest'apocalisse gestita unilateralmente senza margine di confronto da catene di supermercati come quella citata nell'articolo. Vi faccio capire cosa c'è dietro: bottiglia+tappo 0,20-0,21 euro; etichetta 0,07-0,08 euro;
blisteratura/confezionamento 0,05-0,06 euro. Senza contare i costi del pomodoro e per trasformarlo in passata, dove la resa circa è del 50-60%. In poche parole da 1 kg di pomodori se ne ricavano 500-600 grammi di passata, percentuale che varia in base alla consistenza della tipologia di prodotto che si lavora".

"Quindi la domanda sorge spontanea: nell'ipotesi che in questi 20 milioni di bottiglie di passata acquistati al prezzo assurdo di 0,315 euro cadauna ci sia del pomodoro all'interno, quanti soldi arrivano al produttore agricolo e quanti ne restano all'azienda trasformatrice? Si tratta di una lotta al ribasso che distruggerà un settore. Quindi denunciamo atti del genere e, soprattutto, non diamo adito a questo tipo di commercio che riempie le tasche solo alla mala Grande distribuzione organizzata".