Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nel 2024, i Paesi del Golfo e dell'Estremo Oriente sono mercati promettenti per i tuberi da industria

Le esportazioni di patate egiziane verso l'Asia non sono influenzate dalla crisi del Mar Rosso

Lo scoppio della crisi del Mar Rosso ha messo a dura prova molte campagne d'esportazione egiziane, in particolare quella degli agrumi, mentre sembra che per le patate la situazione sia migliore. "Almeno questo è il caso della nostra azienda, come anche di altre della stessa dimensione. Ci sono sicuramente costi di trasporto più elevati e complicazioni logistiche, ma i volumi di esportazione non sono stati influenzati", afferma Yassen Abdelhay, consulente per le esportazioni della Arafa Company, azienda egiziana d'esportazione di patate.

Il settore delle patate deve la sua resilienza ai problemi della catena di approvvigionamento, alla crisi più ampia che coinvolge la produzione globale di questa coltura di base per il consumo. "La domanda è semplicemente troppo alta sui mercati asiatici e i principali Paesi produttori stanno avendo seri problemi, anche in Asia. Le patate devono raggiungere le loro destinazioni, ma devono deviare attraverso il Capo di Buona Speranza. Il volume elevato delle esportazioni di patate dall'Egitto aiuta ad alleviare la situazione. In Egitto ad esempio, grazie alle quantità di patate esportate, abbiamo i prezzi di trasporto più bassi sul mercato".

L'esportatore parla di una crisi dietro la crisi. "Il mercato globale dei prodotti ortofrutticoli sta affrontando una serie di sfide che potrebbero portare a una carenza di patate nel 2024. Il cambiamento climatico e i divieti d'esportazione imposti dai principali Paesi produttori, sono le questioni che preoccupano maggiormente. Gli esperti avvertono che queste sfide potrebbero portare a prezzi più alti sul mercato delle patate. Diversi Paesi asiatici, tra cui Malesia, Thailandia, Indonesia, Oman, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Sri Lanka e Mauritius, fanno molto affidamento su altri Paesi per le loro forniture di patate fresche. I loro principali fornitori sono Germania, India, Cina, Pakistan, Bangladesh ed Egitto".

A loro volta, questi Paesi di origine devono affrontare numerose sfide che limitano le loro forniture. Abdelhay li elenca:

  • In Germania, il cambiamento climatico e l'indisponibilità di patate da semina nella stagione 2024, stanno causando instabilità nella produzione tedesca. L'attuale situazione nel Mar Rosso si ripercuote anche sulle rotte marittime verso i Paesi asiatici, costringendoli a deviare attraverso il Capo di Buona Speranza, con conseguenti tempi di transito più lunghi. A peggiorare le cose, la Germania ha vietato l'uso di prodotti chimici anti-germogliazione. Questo significa che i tempi di transito prolungati potrebbero influire negativamente sulla qualità delle patate e provocare danni, inclusa la germinazione. Bisogna considerare queste sfide quando si guarda al futuro dell'industria tedesca delle patate.
  • Di recente, il Bangladesh ha autorizzato per la prima volta le importazioni di patate dall'India, in risposta al calo dei raccolti di patate dovuto alle condizioni meteo avverse e ai cambiamenti climatici. Secondo le associazioni locali, questo calo della resa delle patate ha portato a un aumento dei prezzi nel Paese. Questa è una chiara indicazione dell'impatto del cambiamento climatico sull'agricoltura.
  • In India, il Ministero dell'agricoltura ha previsto un calo del 2% nel raccolto di patate per la stagione 2023/24, dovuto alle rese inferiori alle aspettative causate dalla peronospora e dalle piogge irregolari dello scorso novembre. Di conseguenza, la domanda locale di patate da industria è aumentata, sollevando preoccupazioni circa una potenziale carenza di patate nel Paese. Il calo nella produzione di patate è anche da attribuire al fatto che molti agricoltori preferiscono coltivare l'aglio piuttosto che le patate, considerata l'impennata dei prezzi dell'aglio che c'è stata lo scorso anno. Se gli agricoltori non riusciranno a trovare un equilibrio tra queste due colture, l'India potrebbe non riuscire a evitare future carenze o un divieto d'esportazione, come è successo per le cipolle.
  • In Pakistan, la resa dei raccolti di patate è inferiore a causa della carenza di sementi approvate che, oltre a ridurre le rese, compromette anche la capacità dei coltivatori di soddisfare gli standard di qualità il che, a sua volta, riduce la qualità complessiva delle patate.

In questa situazione di mercato che si ripete da almeno 2 o 3 stagioni, il commercio internazionale e la diversificazione delle fonti alimentari diventano sempre più importanti. Abdelhay difende l'origine egiziana: "Questa è un'opportunità per l'Egitto per aumentare la sua quota di mercato. Potremmo svolgere un ruolo strategico nell'approvvigionamento di patate fresche per i Paesi del Golfo e dell'Estremo Oriente, grazie a una serie di vantaggi tra cui la disponibilità di oltre un milione di tonnellate di patate fresche egiziane per l'esportazione entro settembre, di ottima qualità, con alto contenuto di solidi solubili e basso contenuto di zuccheri, ideali per le fabbriche di chips e patatine fritte. La nostra sfida principale è che la raccolta finirà alla fine di giugno, quindi tutte le consegne da luglio a settembre dovranno essere approvate e immagazzinate durante la stagione di raccolta".

Abdelhay continua: "Arafa Company è uno dei principali produttori ed esportatori egiziani di patate e arachidi, con una solida posizione sul mercato internazionale. Abbiamo una vasta esperienza nell'esportazione di patate fresche egiziane in Spagna, Belgio, Croazia, Arabia Saudita, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Libano, Iraq e altri Paesi. Siamo leader di mercato nell'esportazione di patate da industria (varietà Lady Rosetta e Hermes) che soddisfano le specifiche ideali per la produzione di patatine fritte (alto contenuto di solidi solubili e basso contenuto di zucchero). L'intera fornitura viene prodotta nelle nostre aziende agricole, che attualmente raggiungono un'estensione di 10.000 acri (4.000 ha). Siamo un fornitore ufficiale di PepsiCo in Egitto, Arabia Saudita, Indonesia e Iraq, oltre a fornire altri stabilimenti in tutto il mondo".

"Non vediamo l'ora di rappresentare l'Egitto alla fiera Macfrut (Rimini, 8-10 maggio 2024), e invitiamo gli importatori di tutto il mondo a farci visita al Padiglione B3, Stand 151-D", conclude l'esportatore.

Per maggiori informazioni:
Yassen Abdelhay
Arafa for export and agriculture development
Tel/WhatsApp: +201007244471
[email protected]
www.arafatrade.com
LinkedIn: yassen-farouk-cma-mba-yassen-abdelhay-99415a82

Data di pubblicazione: