Si è tenuta il 31 ottobre, presso il Parco Hotel Granaro di Sorbo San Basile (CZ), la finale regionale del premio Oscar Green 2025, promosso da Coldiretti Giovani Impresa Calabria, che quest'anno ha avuto come tema l'Intelligenza naturale.
Giunta alla diciannovesima edizione, l'iniziativa premia ogni anno i giovani imprenditori che con passione, creatività e coraggio stanno innovando l'agricoltura, coniugando competenza, tradizione e tecnologia. Il concorso coinvolge migliaia di giovani in tutta Italia e si articola in cinque categorie: Campagna Amica, Impresa digitale e sostenibile, Coltiviamo insieme, Agri-Influencer e +Impresa, oltre alle menzioni speciali assegnate a progetti particolarmente innovativi e meritevoli.
© Maria Luigia Brusco | FreshPlaza.it
Nella categoria "Coltiviamo insieme" è stato premiato il Consorzio Produttori Patate della Sila Associati-PPAS, riconosciuto per l'attività sperimentale che unisce la micropropagazione alla coltivazione in aeroponica nella produzione di tubero-seme di patata super-élite, un sistema che rende l'intera filiera più efficiente, sostenibile e competitiva.
© Consorzio Produttori Patate della Sila Associati
"Siamo orgogliosi. Il progetto 'Seme da aeroponica per una filiera tutta silana', ha ricevuto il premio Oscar Green Coldiretti Calabria come progetto innovativo di filiera – ha dichiarato Michele Santaniello (foto a lato), responsabile tecnico del Consorzio - Un riconoscimento che premia l'impegno del Consorzio PPAS-Patata Della Sila, insieme all'Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese-ARSAC, Università di Firenze, con il prezioso supporto di Edo Radici Felici, per rendere la nostra filiera più efficiente, sana e sostenibile. La produzione del seme di patata si rinnova nel segno dell'innovazione e della qualità, rafforzando un progetto interamente silano e orientato al futuro dell'agricoltura".
Per la categoria "Campagna Amica-Custode di Biodiversità", il riconoscimento è andato a Pietro Aiello della Società Cooperativa Agricola Pianogrande di Decollatura, in provincia di Catanzaro, premiato per la capacità di valorizzare i prodotti locali attraverso la rete FAI-Filiera Agricola Italiana e Campagna Amica. Un lavoro che ha dato vita a una rete di produttori e a un modello di cooperazione territoriale di grande successo.
Nella categoria "Agri-Influencer" si è distinta l'Azienda Agricola Gennaro Lacquaniti di Francica, in provincia di Vibo Valentia, che ha saputo unire la tradizione contadina all'innovazione digitale, raccontando sui social la quotidianità del lavoro agricolo e costruendo una community capace di valorizzare i prodotti e l'impegno dell'azienda.
Il premio "+Impresa" è andato a Diego Fazio del Frantoio Dianto di Fazio Mario & C. Società Agricola di Feroleto Antico, per il progetto "Adotta un Ulivo", che permette ai consumatori di partecipare da vicino all'esperienza produttiva dell'olio extravergine DOP Lametia, coniugando qualità, tracciabilità e sostenibilità, anche a livello internazionale.
A distinguersi nella categoria "Impresa Digitale e Sostenibile" è stato Nicola Stilo con la Società Agricola Sapori Antichi d'Aspromonte di Canolo, esempio virtuoso di filiera corta e multifunzionalità familiare. La sua azienda ha trasformato un piccolo borgo aspromontano in un modello di innovazione, qualità e attrattività turistica.
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Due le menzioni speciali assegnate
La prima a Nicola Durante dell'Azienda Agricola Guerci di Taverna, che ha saputo unire la tradizione zootecnica alla passione per l'equitazione western, trasformando l'azienda di famiglia nella sede della "Durante Horses" e promuovendo il territorio silano attraverso l'evento Equiraduno, dove sport, natura e socialità si incontrano.
La seconda menzione è andata a Rosita Mastrota dell'Azienda Agricola Radica di San Lorenzo Bellizzi, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, premiata per la gestione sostenibile e innovativa della sua azienda biologica, specializzata nella coltivazione di mele e frutti di bosco e nella creazione di una filiera circolare che valorizza biodiversità, apicoltura e trasformazione naturale dei prodotti.
