La stagione delle melagrane turche è iniziata con le varietà precoci, ma si prevedono volumi inferiori a causa delle condizioni meteo che gli alberi da frutto hanno dovuto affrontare nel 2024. A riferirlo è Kerem Tümen, responsabile delle esportazioni per la Tümen Tarim. "La campagna degli agrumi potrebbe risultare complicata, quindi quest'anno ci concentreremo principalmente sull'attuale stagione delle melagrane. Abbiamo cominciato a settembre con la raccolta della varietà Early Wonderful. Nella settimana 41 comincerà quella delle melagrane Hicaz. Prevediamo volumi complessivamente più bassi per le melagrane turche, poiché la gelata del 2024 continua a influenzare la produzione attuale. La gelata ha avuto un impatto non solo sui frutti del 2024, ma anche sugli stessi alberi da frutto, causando una minore fioritura anche per la stagione in corso", spiega Tümen.
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Come prevedibile, una minore disponibilità comporta una domanda più elevata, e lo stesso vale per l'attuale campagna delle melagrane. Tümen spiega: "La domanda di melagrane è più forte rispetto alla scorsa stagione, il che senza dubbio è legato alla minore disponibilità di quest'anno sia in Turchia sia nei Paesi europei. Anche la domanda interna turca è elevata, a causa dei bassi volumi di altri frutti turchi. Ciò vale anche per la frutta destinata all'industria, il che significa sostanzialmente che le famiglie inizieranno a cercare delle alternative e a trovare nella melagrana un'opzione adatta".
"Nel complesso, prevediamo una stagione positiva per le melagrane, nonostante la minore produzione", conclude Tümen.
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Kerem Tümen
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