"In questo periodo abbiamo il crescione acquatico nella sua completezza: fusti, foglie e fiori. Poi lo venderemo solo come fusti e foglie. È una verdura che si presta a tantissime preparazioni in cucina".
Lo afferma Andrea Tessadrelli, responsabile scientifico dell'azienda L'Orto di Mimì. La coltivazione di crescione è tipica dei Paesi nordeuropei ma, grazie ad alcuni accorgimenti tecnici e agronomici, l'azienda è riuscita a ottenere buone produzioni anche in Lombardia. L'Orto di Mimì, in provincia di Brescia, è nata per volontà dello chef Antonio D'Angelo e recentemente è stata premiata in ambito europeo come migliore "Japanese Farm" certificata bio.
© L'ORTO DI MIMI' DI D' ANGELO ANTONIO
L'azienda comunica che: "Raccogliamo il crescione e lo spediamo direttamente in tutta Italia ed Europa. Possiamo confezionare in vaschette, di materiale riciclabile, a seconda del peso preferito dal cliente. In linea di massima, comunque, le vaschette da 100 grammi sono quelle che vanno per la maggiore".
"Per ricreare un ambiente più adatto allo sviluppo del crescione, abbiamo provveduto a ombreggiare le vasche di coltivazione. L'acqua è corrente e proviene dalle vasche in cui coltiviamo il wasabi (cfr. Freshplaza del 21/11/2024) per poi essere fitodepurata in un circolo chiuso virtuoso. La coltivazione è biologica, per cui la lotta agli insetti viene effettuata attraverso l'isolamento tramite reti".
Ma come si utilizza il crescione acquatico in cucina? "Avendo un sapore intenso, quasi piccante, viene accompagnato ad altre pietanze. Da un certo punto di vista, ricorda la rucola, per cui, ad esempio, lo si può mettere nelle insalate, oppure accompagnato a secondi piatti di carne o pesce. Si presta inoltre alla trasformazione per fare il pesto, per poi accompagnarlo alla pasta", spiegano dall'azienda.
© L'ORTO DI MIMI' DI D' ANGELO ANTONIO
Ma cosa offre L'Orto di Mimì ai cultori delle verdure particolari? "Ad esempio lo shiso biologico, l'unico coltivato in Italia. Questa pianta aromatica, detta anche basilico giapponese, è un elemento importante nella preparazione del sushi e kombucha, in particolare molto richiesto per preparazioni di alto livello. L'azienda L'Orto di Mimì coltiva e produce shiso, sia rosso che verde, dopo anni di sperimentazioni, prove e selezione naturale delle migliori piante, tanto che è possibile affermare che è nato uno shiso italiano".
"Ma anche wasabi (Eutrema japonicum), una brassica originaria del Giappone molto utilizzata in cucina. Tradizionalmente, secondo il metodo giapponese, il rizoma grattugiato viene usato per accompagnare pesce crudo e, in particolare, il sushi e il sashimi, ma della medesima pianta vengono utilizzate anche le foglie fritte in tempura e i fusti per la realizzazione del classico kizami".
Per maggiori informazioni:
L'Orto di Mimì
Via Macina, 25030
Castel Mella (Brescia)
lortodimimi@gmail.com
www.lortodimimi.com