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Justy Range – Freshmark Systems

Sudafrica: come sfamare 43 milioni di persone attraverso i mercati all'ingrosso statali

La conferenza mondiale WUWM (World Union of Wholesales Markets) si sta tenendo in questi giorni, dal 14 al 16 maggio, a Johannesburg, "la sede perfetta per discutere dell'importanza dei mercati alimentari all'ingrosso", come sostiene Justy Range della Freshmark Systems, la piattaforma di dati commerciali attiva nei 20 mercati municipali. Il sistema dei mercati municipali sudafricani è diverso da qualsiasi altro al mondo ed è appositamente strutturato per integrare all'interno delle reti ufficiali di distribuzione alimentare tutti gli agricoltori, dai produttori emergenti a quelli già affermati.

Impatto diretto e stabilizzante sulla sicurezza alimentare
"Gli agricoltori sono forti solo nella misura in cui i loro mercati sono efficienti nel vendere i loro prodotti attraverso un sistema trasparente e a un prezzo in linea con quello di mercato", osserva Range.

La forza del modello sudafricano risiede nella sua capacità di fornire una piattaforma di vendita aperta e trasparente che consente di determinare il prezzo ottimale in base alle condizioni altamente specifiche al momento della vendita. Le autorità di mercato e gli agenti di mercato, spesso specialisti nei loro settori, percepiscono una commissione ad valorem, mentre l'agricoltore riceve il pagamento in sole 24 ore.

Tre milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli transitano ogni anno attraverso i mercati municipali operativi in ​​tutto il Sudafrica. Questi mercati hanno un impatto diretto e stabilizzante sulla sicurezza alimentare in tutta la regione.

Range spiega: "Mentre i supermercati e i programmi d'esportazione in genere assorbono i prodotti di qualità superiore, i mercati all'ingrosso a commissione commercializzano una gamma più ampia di prodotti di qualità variabile. Ciò consente agli agricoltori di vendere tutta la produzione all'interno di mercati altamente regolamentati. Il risultato è che i vari fattori, che solitamente indeboliscono il potere contrattuale collettivo degli agricoltori, vengono affrontati in maniera sistemica".

I mercati a commissione offrono anche lavoro a migliaia di persone, sia direttamente, attraverso le diverse attività che si svolgono all'interno dei mercati, sia indirettamente, lungo tutta la filiera, a monte e a valle.


Il mercato di Tshiamo, adiacente alle principali sale di contrattazione del mercato di Johannesburg, nella zona industriale di City Deep

Le sfide ricorrenti
"Come tutti gli ambienti competitivi multi-stakeholder, il settore non è privo di sfide. Il crescente divario tra la mancanza di manutenzione delle infrastrutture e le elevate aspettative di servizio del settore privato, è stato oggetto di discussione per molti anni", continua Range.

Di recente, citando un rapporto del 2025 della Commissione per la concorrenza sui mercati dei prodotti ortofrutticoli per indagare sulle accuse di collusione, sono state aggiunte all'elenco delle sfide quelle caratteristiche che ostacolano, distorcono o limitano la concorrenza nel/i mercato/i dei prodotti ortofrutticoli in Sudafrica​​.

"Il mercato a commissione non appartiene a un singolo stakeholder", aggiunge Range. "Deve essere un ambiente inclusivo e trasparente per garantire l'adesione di tutti i partecipanti e generare esternalità positive".


Acquirenti di patate al mercato di Johannesburg, marzo 2021

Eccellente livello di dettaglio dei dati del mercato ortofrutticolo sudafricano
Circa 160 principali linee di prodotti vengono vendute nei mercati municipali sudafricani. Se si suddividono ulteriormente per varietà, calibri e combinazioni di confezionamento, si ottengono migliaia di specifiche di prodotto che compongono il commercio annuale, rispondendo alle esigenze di un settore di acquirenti estremamente variegato.

Come economista, Range apprezza la trasparenza del sistema, un principio fondamentale che manca in altre forme di mercato all'ingrosso. "Grazie a questa trasparenza e al monitoraggio delle spedizioni sui mercati, è possibile ottenere dati estremamente accurati sui volumi. Il Sudafrica è uno dei pochi Paesi al mondo in grado di fornire livelli dettagliati di trasparenza nelle transazioni per un'ampia gamma di agricoltori, agenti e commodity".

Gli acquirenti provengono da migliaia di chilometri di distanza
"Un'ampia gamma di acquirenti frequenta questi mercati, e per lo più provengono dal settore informale. Ma, cosa importante, acquirenti provenienti dai Paesi vicini, e dall'intero continente africano, si recano in Sudafrica settimanalmente per acquistare i prodotti ortofrutticoli in questi mercati".

Uno studio di Agrichain ha rilevato che circa 43 milioni di persone all'anno dipendono dai mercati municipali sudafricani per gran parte della frutta e verdura fresca, in particolare per colture come patate, cipolle, pomodori, agrumi e mele. Range cita come esempio il mercato di Johannesburg, il più grande del suo genere in Africa. "È comune vedere acquirenti provenienti da Zambia, Lesotho, Eswatini, Mozambico, Angola, Botswana, Zimbabwe, e persino dall'Africa orientale e occidentale, che si riforniscono principalmente di prodotti ortofrutticoli nei mercati di Johannesburg e Thwane".

Sebbene sia difficile distinguere il commercio regionale da quello locale, analizzando i volumi di vendita annuali sui mercati e utilizzando i dati relativi ai consumi disponibili presso l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), si può stabilire che i prodotti commercializzati sui mercati municipali sudafricani nutrono milioni di persone in tutto il Paese e oltre.

Industrializzazione del settore orticolo
Range ha analizzato il modello sudafricano nel suo dottorato di ricerca, osservando che inizialmente era stato istituito per garantire l'accesso al mercato ai piccoli agricoltori, sotto il precedente regime politico. I Paesi in via di sviluppo, incluso il Sudafrica, si trovano ad affrontare una sfida simile per quanto riguarda l'accesso al mercato per i piccoli agricoltori di oggi.

"L'impatto positivo sul settore agricolo, derivante da questi mercati, non è casuale. Queste strutture rappresentano un esempio di come le infrastrutture di mercato, in quanto bene pubblico, possano generare un impatto duraturo nel lungo periodo. Dimostrano come un piano regolatore agricolo governativo, ben strutturato e mirato, unito al giusto modello di partenariato con il settore privato, possa favorire una vasta industrializzazione del settore orticolo".

Tutte le agenzie che operano nei mercati comunali sono di proprietà privata. "I mercati sono un ottimo esempio di come un partenariato pubblico-privato possa funzionare. Lasciare che i nostri mercati a commissione degenerino avrebbe un impatto disastroso e immediato sui livelli di sicurezza alimentare e sui mezzi di sussistenza di migliaia di persone, per lo più a basso reddito. Non solo in Sudafrica, ma anche nell'intera regione", conclude Range.

Freshmark Systems espone alla conferenza della World Union of Markets presso il Sandton City Convention Centre di Johannesburg, dal 14 al 16 maggio 2025.

Per maggiori informazioni:
Justy Range
Freshmark Systems Business Development
[email protected]
www.freshmarksystems.co.za