In Basilicata, si continua a considerare la fragola come una referenza importante su cui puntare. Questa coltivazione è presente nella regione già dai primi anni '70, e ormai rientra tra i pilastri dell'economia regionale. Un evento a tema, nato in un momento particolarmente critico, nel 2019, con la realizzazione della torta di fragole più lunga del mondo, e che ha conosciuto successivamente uno stop a causa dell'emergenza pandemica, oggi è diventato un appuntamento atteso da diversi operatori e cittadini per celebrare la produzioni e degustare fragole fresche e trasformate.
Stiamo parlando di Fragola Expo, una due giorni molto partecipata , ricca di momenti di confronto, dialogo e progettualità, svoltasi lo scorso weekend (26 e il 27 aprile) a Scanzano Jonico (Matera).
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Folla tra gli stand
L'appuntamento annuale ha dato ampio spazio e visibilità a diverse aziende produttrici di fragole (e non solo). A esporre, anche imprese operanti in altre regioni italiane.
"A caratterizzare fin da subito questa edizione, oltre al cambio della denominazione da Sagra della Fragola a Fragola Expo, è stata la fattiva sinergia voluta tra i diversi produttori, trasferitasi poi ai sindaci, al fine di rendere l'evento ancora più esteso e di maggiore spessore. Nonostante l'incertezza meteo, siamo soddisfatti sia per numero di stand sia per l'affluenza di visitatori; un'edizione impreziosita da attività convegnistiche cui hanno partecipato diversi attori della filiera nazionale. Fragola Expo è anche un'occasione per prendere consapevolezza dei sacrifici e del duro lavoro che i nostri amici agricoltori svolgono durante l'anno, nonostante le difficoltà dovute a crisi climatica, alti costi di produzione, riduzione dei principi attivi disponibili e difficoltà commerciali. Per il futuro, l'intento è quello di coinvolgere tutti i territori del Metapontino". Cosi, soddisfatti per la riuscita dell'evento, commentano dal comitato organizzatore, formato da un gruppo di imprenditori di Scanzano Jonico e Policoro.
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Mostra pomologica a cura di ALSIA
Scanzano Jonico può dirsi la città della fragola per numeri di ettari coltivati e soprattutto per i volumi di fragole lavorati. Circa il 60% delle quantità commercializzate fanno capo ad aziende che operano a Scanzano Jonico, grazie anche alla presenza degli stabilimenti delle due note cooperative nazionali, che insieme raggruppano quasi 300 ettari.
Già si lavora per la prossima edizione, ma si valutano però alcune modifiche. "Non è scontato che nel 2026 l'evento possa svolgersi nuovamente a fine aprile – precisano dal comitato organizzatore - Si sta valutando di anticipare (a metà marzo) o posticipare (a metà maggio) l'appuntamento fieristico, in quanto nelle ultime due edizioni le disponibilità di fragole sono risultate molte ridotte e dunque è stato difficile per gli espositori fornirne grandi volumi in occasione dell'evento".
Per maggiori informazioni:
Fragola Expo- Comitato organizzatore
+39 345 171 0491