La Grande Bellezza Italiana chiude il bilancio riferito alle raccolte 2024 con aumento a doppia cifra, raggiungendo un fatturato globale di 135 milioni. Tutte le aziende socie crescono e il fatturato di prodotto a marchio supera i 5 milioni di euro. "Un lavoro che ci vede impiegati da fine 2018, anno del lancio del progetto", commenta Leonardo Odorizzi, uno dei fondatori della rete di imprese.
Foto di (parziale) gruppo a Macfrut 2024
"Abbiamo superato molte difficoltà, tra cui due anni di pandemia, oltre alla diffidenza del mercato forte di esperienze passate che ha visto moltissimi progetti di aggregazione non superare la crisi del terzo anno".
"In questo ultimo esercizio, ha preso forma il progetto Pesca di Verona Igp, nato in una situazione quasi tragica dove solo 3 anni fa c'era stato un crollo dell'80% gli ettari coltivati, fino alla chiusura del consorzio di Tutela dopo 12 anni di attività".
Alice Campostrini e Luca Grazian con Leonardo Odorizzi
Ora il consorzio conta 12 soci e sono 20 le aziende agricole che quest'anno hanno deciso di associarsi. Sono 4 le catene della Gdo già coinvolte per la prossima campagna. Nell'autunno 2024 è iniziata la distribuzione del Cavolfiore della Piana del Sele Igp, primo riconoscimento europeo per questa specie, nel luglio 2024. In pochi mesi sono state 6 le catene che hanno testato un prodotto con un pack originalissimo per questo articolo, supportato da una campagna promozionale che ha rappresentato un trampolino di lancio. I dati del consorzio ci confermano oltre 60 centesimi di plusvalenza rispetto al prodotto convenzionale.
Senza dimenticare la distribuzione della mela Rossa Cuneo Igp, che sta trovando un suo collocamento sebbene in un comparto sovraffollato da oltre 62 mele a club: interessante il posizionamento sui banchi tra i big. Stiamo lavorando a una rivisitazione del marketing, per valorizzare ancora di più le caratteristiche gustative di croccantezza, sapore, oltre al colore marcatamente 'rosso'. L'ambizione è quella di farla diventare "la mela rossa" per eccellenza.
Per la mela rossa di Cuneo Igp: Stefania Ponso
"Per quanto riguarda i radicchi, abbiamo lavorato con due catene del centro/sud Italia, sperimentando una proposta 'unica' che ha visto, accanto al noto Igp di Verona, il variegato, il rosa, esaltandone i colori e le caratteristiche, accompagnati da cartelli sul punto vendita di informazione circa l'utilizzo".
Parte del team di Geofur, il braccio operativo sul comparto radicchio
"Dal 6 all'8 maggio saremo presenti a Macfrut, nel pad B2, con uno stand da 480 metri, caratterizzato da una cucina gestita dalla scuola Generazione Vincente Academy, per far assaggiare alcuni dei nostri prodotti di stagione con ricette rivisitate dai ragazzi della scuola, e un'Arena che ospiterà numerosi tavoli di lavoro, con interventi di molti rappresentanti della Gdo, della produzione e delle istituzioni", conclude Odorizzi.
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