A Fruit Logistica è stato presentato ufficialmente Xarvio Field Manager for Fruit & Veggies. L'introduzione della piattaforma di ottimizzazione delle colture proviene da BASF Digital Farming. Xarvio Field Manager supporta i coltivatori nei principali mercati mondiali per la coltivazione di cereali, mais e riso. La piattaforma di ottimizzazione delle colture consente ai coltivatori di prevedere la crescita, ma anche la comparsa di malattie, parassiti ed erbe infestanti. La piattaforma fa parte di BASF e combina i prodotti di breeding e di protezione delle colture esistenti "per un valore maggiore". Questo è stato ancora una volta lo slogan di Fruit Logistica, dove BASF e la visione delle sementi vegetali BASF | Nunhems erano presenti insieme come l'anno scorso.
Ora l'uva, presto i pomodori
Il lancio sul mercato di Xarvio Field Manager for Fruit & Veggies inizia con la coltivazione di uva da vino e da tavola, utilizzando i modelli collaudati del sistema di supporto decisionale (DDS) di Horta srl, società acquisita da BASF nel 2022. Horta è ora completamente integrata in Xarvio per fornire un valore ottimale al coltivatore, si potrebbe dire.
Entro la fine del 2025, Xarvio Field Manager for Fruit & Veggies sarà operativo nella coltivazione di uva da vino e da tavola, con particolare attenzione a Francia, Italia, Spagna e Turchia. Altre colture seguiranno nel 2026, a partire da pomodori e patate.
Horta era già attiva in più di 10 diverse colture aperte, tra cui il pomodoro. L'anno scorso, nel pomodoro, un coltivatore italiano ha ottenuto un risparmio del 40% nell'uso dell'acqua, ha spiegato Konstantin Kretschun, responsabile globale di BASF Digital Farming, alla fiera. "E anche il grado Brix dei pomodori coltivati è aumentato del 25%".
Prevedere
Il sistema Xarvio combina il DSS di Horta con modelli di crescita delle piante collaudati e modelli per parassiti, malattie e irrigazione. La piattaforma fornisce approfondimenti specifici per le colture e consigli agronomici per migliorare la resa, ridurre l'impatto ambientale e diminuire i costi degli input. Tutte le raccomandazioni implementate sono documentate, seguono le normative locali e possono aiutare i coltivatori a raggiungere gli obiettivi ambientali, riducendo l'uso di prodotti fitosanitari e le emissioni di CO2.
Pomodoro resiliente
"La piattaforma Xarvio è un ottimo esempio di piattaforma digitale avanzata che combina entrambe le competenze di BASF, breeding e protezione delle colture", afferma Maximilian Becker. È vicepresidente senior del settore sementi vegetali di BASF | Nunhems. Il settore delle sementi per ortaggi introduce 70-80 nuove varietà ogni anno e attualmente ha circa 1.200 varietà commerciali disponibili per i coltivatori di tutto il mondo.
Come esempio di una nuova varietà, cita Arya. Questa varietà di pomodoro sta dando buoni risultati in India. "Questa cultivar resiste molto bene al caldo, meglio di qualsiasi altro pomodoro". Grazie a caratteristiche specifiche, tra cui una buccia più spessa, la varietà può resistere a condizioni climatiche estreme, tra cui un'umidità molto elevata.
Protezione delle colture sotto pressione
Innovare oggi non è facile, secondo Johannes Weimer, vicepresidente di BASF Agricultural Solutions, il quale si è concentrato in particolare sui sistemi colturali per ortofrutta e sulle soluzioni di fungicidi.
Dal 2019 non sono stati autorizzati nuovi prodotti fungicidi sul mercato europeo, ha fatto sapere. Il Revysol è stato l'ultimo introdotto da BASF. Secondo Johannes, questo dimostra quanto sia difficile innovare con i prodotti per la protezione delle colture, soprattutto in Europa. Negli Stati Uniti è attualmente (un po') più facile, anche se anche qui le sfide non mancano, compresa l'incertezza su ciò che farà Trump.
Maximilian Becker, Konstantin Kretschun e Johannes Weimer a Fruit Logistica 2025
Lentezza nella registrazione dei prodotti fitosanitari
I coltivatori, sottoposti a pressioni politico-sociali, si stanno impegnando a coltivare con un minor uso di prodotti fitosanitari. Nel settore delle sementi per ortaggi, invece, BASF | Nunhems sta cercando di selezionare le varietà in modo che siano più resistenti alle malattie e ai parassiti. Tuttavia, anche questo non è facile, come sa Maximilian. "Per esempio, nella lattuga continuano a comparire nuove varianti di peronospora. Alcune di esse possono essere risolte con una nuova genetica, ma non tutto e non sempre in tutte le condizioni".
La lattuga in particolare è una coltura in cui la selezione è relativamente rapida, data la natura della coltura a crescita relativamente veloce. Per altre colture, l'introduzione di nuove varietà richiede più tempo. "Il ciclo di vita del breeding dura di solito dai 3 ai 5 anni", spiega Johannes. Per la protezione delle colture, il ciclo di vita è molto più lungo: 10 anni. E poi c'è la sfida della lentezza nella registrazione dei prodotti fitosanitari, di cui non si sente parlare solo da BASF. È un problema ben noto sul mercato, che in alcuni casi rende ancora più lunga l'introduzione di nuovi agrofarmaci.
È necessaria maggiore chiarezza
Sia Johannes che Maximilian chiedono quindi maggiore chiarezza su ciò che è e ciò che non è consentito, ad esempio anche per quanto riguarda le nuove tecniche genomiche nel breeding in Europa. Maximilian dichiara: "Può andare in entrambi i modi, purché si faccia chiarezza". Le nuove tecniche di editing del genoma (NGT) non cambieranno le carte in tavola, se dovessero essere autorizzate. "Non aspettatevi che la selezione di nuove varietà diventi improvvisamente più veloce del doppio".
"Mentre le NGT possono migliorare efficacemente i tratti più semplici, come la resistenza alle malattie, il miglioramento di tratti complessi, come la resa e il sapore, richiederà ancora i metodi tradizionali. Quindi la velocità complessiva dello sviluppo dipenderà dal contesto, con alcune fasi di valutazione tradizionali che rimarranno essenziali".
La lentezza nella registrazione dei nuovi agenti gioca brutti scherzi nel mondo della protezione delle colture, ma anche nel breeding, osserva Maximilian. "A volte ci vogliono 12 mesi per sviluppare un nuovo ceppo di insalata, ma poi la registrazione richiede altri 18 mesi. A quel punto, l'innovazione è già stata raggiunta ed è obsoleta. È essenziale che il processo di approvazione dei nuovi prodotti derivanti dal breeding convenzionale sia più rapido, in modo da poter stare al passo con gli sviluppi del settore".
Il futuro è il digitale
Johannes e Maximilian ritengono che sia una sfida mantenere i coltivatori "in gioco". A questo proposito, un'innovazione come Field Manager for Fruit & Veggies è davvero una manna dal cielo. Ad esempio, la piattaforma di pianificazione delle colture consente ai coltivatori di vedere a colpo d'occhio quali prodotti fitosanitari sono autorizzati a utilizzare e come farlo al meglio in base alle condizioni locali.
Konstantin è positivo riguardo alla transizione del settore agricolo verso le soluzioni digitali. "Il digitale diventerà lo standard. Tuttavia, a mio parere, la transizione al digitale potrebbe essere ancora più rapida di quanto spesso non lo sia ora". Johannes aggiunge: "Il lavoro è sempre più impegnativo. Inoltre, le persone che lavorano non sempre hanno tutte le conoscenze necessarie. Con strumenti digitali come Field Manager for Fruit & Veggies, possiamo fornire ai coltivatori queste conoscenze e aggiungere valore".
In cantiere
La piattaforma Xarvio Field Manager for Fruit & Veggies è quindi una novità per l'ortofrutticoltura, ma nonostante le sfide descritte, ci sono anche novità in arrivo sia dal punto di vista della protezione delle colture sia del breeding. Johannes segnala il principio attivo insetticida Axalion®, oltre a un nuovo erbicida e a un nuovo fungicida in preparazione.
Maximilian segnala una nuova varietà di porro che richiede meno lavoro per la pulizia grazie a proprietà speciali, una lattuga con un cespo allungato e un melone che indica quando il frutto è pronto per la raccolta cambiando colore. Utile per la manodopera meno esperta. In questo modo è più facile raccogliere correttamente i frutti maturi.
Per maggiori informazioni:
BASF | Nunhems
www.agriculture.basf.com
www.nunhems.com