Il mercato brasiliano di lime e mango deve affrontare sfide costanti, causate dalle fluttuazioni della domanda, dalle difficoltà logistiche, dalla concorrenza tra i Paesi produttori e dai rigorosi requisiti fitosanitari.
"Il nostro approccio è quello di soddisfare le richieste del mercato europeo. Ci adattiamo alle esigenze di ogni cliente per garantire che i nostri prodotti arrivino con gli standard richiesti. L'azienda è operativa dal 2015, e produce e commercializza un volume significativo di frutta per tutto l'anno", ha affermato Weslley Parra, responsabile alle vendite della Forever5.
"Il nostro mercato principale è l'Europa, dove concentriamo le nostre esportazioni, mentre gli Stati Uniti rappresentano una sfida. La Forever5 commercializza lime, mango e zenzero. Ma, negli Stati Uniti, possiamo esportare solo zenzero. Il lime brasiliano affronta barriere commerciali che ne impediscono l'accesso negli Stati Uniti e il mango deve essere sottoposto a un trattamento idrotermico prima della spedizione. Questo processo richiede una struttura specifica all'interno dell'impianto di confezionamento, che ancora non abbiamo, ma su cui stiamo lavorando", ha aggiunto Parra.
Da settembre dello scorso anno, la produzione di lime in Brasile ha risentito di una grave siccità, seguita da intense piogge in un breve lasso di tempo. Queste condizioni hanno compromesso la qualità del frutto, influenzando i raccolti nei mesi successivi. Ne sono derivati prezzi elevati sul mercato interno, una qualità inferiore e una domanda più debole, soprattutto durante l'inverno europeo, con l'unica eccezione di un picco nelle settimane precedenti la fine dell'anno.
Inoltre, i problemi logistici, soprattutto nei porti del Regno Unito, hanno reso difficile l'arrivo della frutta entro i tempi previsti. Weslley ha sottolineato: "Ritardi e cancellazioni nei porti influiscono direttamente sulla qualità, causando l'arrivo simultaneo della merce sul mercato, con un aumento improvviso dell'offerta che esercita una forte pressione sui prezzi".
Secondo Weslley, il Brasile ha avuto una buona stagione del mango l'anno scorso, soprattutto nella prima metà dell'anno, beneficiando della scarsa offerta dal Perù, che ha registrato un calo produttivo. Ciò ha consentito al Brasile di conquistare parte di quel mercato e di aumentare le sue spedizioni. I volumi sono stati mantenuti fino all'inizio di dicembre, quando ha fatto il suo ingresso sul mercato il raccolto peruviano del 2024, riducendo naturalmente lo spazio per il mango brasiliano. "Ora che il raccolto peruviano sta finendo, c'è una finestra di opportunità prima dell'arrivo dei mango della Costa d'Avorio. Dobbiamo sfruttarla se vogliamo rimanere competitivi", ha sottolineato Weslley.
Forever5 sta investendo nella costruzione di un nuovo stabilimento dedicato al mango per rafforzare la sua struttura ed espandere i suoi processi. "La nuova struttura ci consentirà di aumentare la nostra capacità produttiva, investire nell'apertura di nuovi mercati, ottenere nuove certificazioni e rispettare standard qualitativi ancora più elevati", ha concluso Weslley.
Il mercato della frutta richiede resilienza per affrontare le sfide climatiche, normative e logistiche. A tal fine, Forever5 cerca costantemente di migliorare i suoi processi e rafforzare le sue partnership.
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