Una due giorni partecipata e ricca di spunti, quella svoltasi lo scorso weekend (14 e il 15 dicembre) a Scanzano Jonico (Matera) in occasione dell'Expo Agrifood, un appuntamento che ha dato ampio spazio e visibilità a diverse aziende operanti nel Metapontino. Oltre settanta gli stand presenti, con spazi espositivi allestiti anche dalle associazioni di categoria.
Non sono mancati i workshop, come quello sulla fragolicoltura, tenutosi all'aperto e dal titolo: "Fragola della Basilicata: presente e futuro verso l'IGP". Il tema è stato sviluppato con i contributi di Angelo Mazza, Codiretti Scanzano Jonico, Donato Antonio Sabato, Cia Scanzano Jonico, Nicola Minichino, Copagri Basilicata, Valchirio Piraccini, presidente del Comitato Sagra della Fragola, Città di Scanzano Jonico, Giuseppe Stasi, componente del cda in rappresentanza del Consorzio di Bonifica. Nicola Mangialardi, in rappresentanza del gruppo consiliare "Scanzano al Centro". Conclusioni affidate a Carmelo Mennone dell'Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura).
Nicola Minichino, presidente regionale Copagri ha spiegato quanto la Basilicata (regione italiana che insieme al Molise risulta totalmente sprovvista di strutture aeroportuali), benché priva di infrastrutture materiali, sia riuscita comunque a primeggiare diventando un'identità riconosciuta nel bacino del Mediterraneo. Le difficoltà logistiche dunque non hanno impedito il raggiungimento del primato nazionale nella produzione della fragolicoltura per il Metapontino.
Sull'ottenimento del riconoscimento IGP per la Fragola della Basilicata, il comitato promotore vuole continuare a mantenere un profilo molto prudente, sebbene l'iter sia in uno stato avanzato. Il lavoro che c'è dietro è complesso, ma si è fiduciosi e si ritiene che l'istruttoria sia in dirittura d'arrivo.
Nella foto d'insieme, i relatori con il giornalista Gianluca Pizzolla, moderatore dell'iniziativa.
Pasquale Cariello, sindaco di Scanzano Jonico, ha poi commentato: "L'agricoltura, e nello specifico l'ortofrutta, rappresentano il caposaldo dell'economia dei nostri territori, con numeri di tutto rispetto: 10 mila lavoratori, 50mila tonnellate, 130 milioni di fatturato e 500mila giornate lavorative. Non sono parole, ma i fatti che la fragolicoltura della Basilicata esprime. Sono numeri supportati da altrettanta qualità. Sappiamo bene quanto le fragole coltivate negli areali della Basilicata siano apprezzate e ricercate dai mercati e, più in generale, dai consumatori".
Come emerso nel corso del workshop, la sfida con la competitività si affronta facendo squadra e promuovendo l'aggregazione, come avviene nel mondo dell'Organizzazioni di produttori. "Nel nostro ruolo di Amministrazione cittadina, abbiamo riconosciuto formalmente con una delibera delle settimane scorse Scanzano "Città della Fragola". Rispetto al tema IGP, siamo fiduciosi nel lavoro svolto dal comitato preposto e presieduto dall'agronomo Salvatore Pecchia. Un progetto complesso, avvincente e che siamo certi darà i suoi frutti", ha aggiunto Cariello.
Agrifood Expo è il salone espositivo della Città di Scanzano Jonico giunto alla sua seconda edizione, che ha l'obiettivo di promuovere le eccellenze agroalimentari del territorio.