Se il mercato delle patate quest'anno è leggermente più lento, chi non risente troppo delle sue fluttuazioni è Selenella, il brand della patata naturalmente arricchita di selenio. "In effetti, i consumatori cercano il nostro prodotto - esordisce Massimo Cristiani, presidente del Consorzio - e questo fa sì che trovino un prezzo costante o quasi. Rispetto a una patata indifferenziata, il nostro prodotto costa un 20 per cento in più, ma questo è giustificato dalla qualità e, soprattutto, dalla costanza della qualità".
Massimo Cristiani
Anche il destoccaggio, sottolinea il presidente, sta procedendo secondo le aspettative. "Siamo molto soddisfatti delle richieste della gdo e i consumi sono spinti anche dalla campagna spot che abbiamo intrapreso".
Ma non solo patate: il brand Selenella oggi comprende anche carote e cipolle. "Si è trattato di scommesse, ma siamo soddisfatti, perché ci siamo ricavati una nicchia anche con questi prodotti. Siamo riusciti a entrare in diverse catene e questa è stata una soddisfazione. Le cipolle hanno prezzi buoni, a fronte però di un mercato che risente di quantità in calo. Vedremo con il proseguimento della campagna se riusciremo a confermare le buone premesse".
"La filiera italiana deve tornare protagonista del comparto e un sistema aggregativo organizzato come quello del Consorzio Patata Italiana di Qualità può fare la differenza per affermare il prodotto made in Italy di alta qualità", conclude Cristiani.
Selenella sarà presente a Marca (Bologna, 15-16 gennaio) e si sta organizzando per essere a Macfrut (Rimini, 6-8 maggio).
Per maggiori informazioni:
Consorzio Patata Italiana di Qualità
via Tosarelli 155
40050 Villanova di Castenaso (BO)
+39 051 5872419
www.selenella.it