A novembre, i sapori esotici dell'Isola La Riunione, nell'Oceano indiano, hanno riempito gli scaffali dei supermercati francesi, insieme alle tradizionali mele, pere e clementine. Litchi, ananas Victoria e altri frutti dell'Isola saranno disponibili per le festività natalizie, nonostante i volumi siano stati influenzati dalla siccità. "Con il picco di produzione previsto a dicembre, gli ananas Victoria dovrebbero essere disponibili in quantità sufficienti. I calibri sono leggermente inferiori alla media, ma la qualità è eccezionale quest'anno, con livelli zuccherini fino a 20 gradi Brix", spiega Joël Boyer.
Perdita del 50% dei volumi di litchi
"Per quanto riguarda i litchi, quest'anno abbiamo un raccolto molto ridotto. Le difficili condizioni meteo, come siccità e forti raffiche di vento durante il periodo di fioritura, hanno avuto un impatto significativo sui raccolti. Di conseguenza, abbiamo perso il 50% del raccolto, con volumi che non saranno sufficienti a rifornire il mercato come di consueto, e una campagna che dovrebbe concludersi a fine dicembre/inizio gennaio. Tuttavia, siamo riusciti a preservare la frutta, che si è mantenuta bene, soprattutto in termini i calibri. Quello che siamo riusciti a salvare è quindi di qualità eccellente, raccolto al momento ottimale di maturazione. Grazie a condizioni di trasporto molto specifiche, i francesi possono ora godere di un prodotto dal sapore eccezionale".
Lo stesso vale per il frutto della passione. I volumi sono limitati, ma ancora una volta la qualità è eccellente. "La produzione soddisfa specifiche rigorose, dando vita a un prodotto davvero straordinario e di qualità superiore. Ma anche in questo caso, i produttori hanno dovuto far fronte a una forte pressione sanitaria, che ha rappresentato un ostacolo alla crescita del raccolto e al raggiungimento di volumi soddisfacenti".
I coltivatori sono preoccupati per il futuro
Oltre alle condizioni meteo sfavorevoli, che hanno influenzato la produzione di frutta esotica sull'Isola La Riunione, la carenza di soluzioni fitosanitarie e il mancato adattamento della legislazione francese al clima tropicale rappresentano un'ulteriore sfida per i coltivatori. "È una battaglia che combattiamo da anni. La Riunione è una regione della Francia, quindi soddisfa le specifiche stabilite in generale per la produzione francese. Tuttavia, i problemi affrontati dai coltivatori nelle regioni tropicali sono completamente diversi da quelli che affrontano i coltivatori nei climi temperati. La pressione dei parassiti, ad esempio, può essere controllata dal freddo invernale nella Francia metropolitana. Questo è impossibile su La Riunione, dove ci sono solo due stagioni: la stagione calda e quella delle piogge. È quindi assurdo gestire una coltura tropicale nello stesso modo in cui gestiamo quelle europee. I coltivatori sono molto preoccupati per il futuro. Lo stesso vale per i coltivatori negli altri dipartimenti francesi d'oltremare, che sono ugualmente preoccupati per il problema del ritiro di determinate sostanze chimiche utilizzate nelle coltivazioni tropicali".
Inaugurazione della nuova linea di confezionamento
Una nuova linea di confezionamento all'avanguardia per gli ananas Victoria
L'ultima visita di Joël Boyer sull'Isola La Riunione all'inizio della raccolta è stata anche l'occasione per inaugurare la nuova linea di confezionamento degli ananas. Si tratta di un impianto all'avanguardia. "Ora la pesatura avviene frutto per frutto, con una tracciabilità perfetta, migliorata da un'etichetta in cartone fissata con un filo di cotone per conformarsi alla legge AGEC. Siamo stati molto onorati della visita di Hughette Bello, presidente della regione della Riunione, insieme a numerosi rappresentanti eletti, tra cui i presidenti di Arifel, armeflhor e OP anafruit, il direttore del Ddaf e numerosi partner coinvolti nella nostra attività".
Foto dell'articolo fornite da Boyer
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