"La stagione orticola e frutticola è in ripresa da un paio di settimane, dopo un periodo estivo fiacco e problematico a causa del caldo prolungato e della siccità. Tra le colture che hanno migliorato sensibilmente vi sono i pomodori e, nell'ultima settimana, l'uva da tavola, che aveva subito una flessione, specialmente in agosto, dopo un inizio di campagna che sembrava promettente." È questa la sintesi dell'intervista ad Antonio Morreale di Bio Hortus OP, situata a Palma di Montechiaro (AG), in Sicilia.
Uva Italia
"Dopo i prezzi sostenuti registrati all'avvio della stagione delle uve precoci – continua Morreale – abbiamo assistito a un graduale calo dei valori fino alla prima settimana di settembre. Attualmente, le quotazioni alla produzione si attestano tra i 0,90 e 1,50 euro al kg, a seconda delle partite, per le varietà Italia e Red Globe. Frattanto, nei prossimi giorni inizieranno i primi stacchi di peperoni coltivati in pieno campo. Non si può nascondere una certa preoccupazione per i problemi legati all'irrigazione: anche dove è possibile utilizzare l'acqua dei pozzi artesiani, infatti, con l'abbassamento graduale delle falde di acqua dolce, questi stanno iniziando a salinizzarsi, con ripercussioni anche sui terreni. Se le piogge necessarie non arriveranno presto, il fenomeno è destinato a peggiorare, con conseguenze gravissime per l'economia agricola".
Peperoni
"Ciò che continua a darci soddisfazione, poiché attira l'attenzione delle GDO internazionali – rivela il presidente dell'OP – è la nostra certificazione Add-On BioDiversity, che si è aggiunta alle precedenti IFS Food, GlobalGAP, GRASP e SPRING. Siamo i primi in Italia ad averla ottenuta, e questa lungimiranza continua a premiarci. Dedicare una parte delle nostre superfici alla biodiversità, lasciando che la flora autoctona si sviluppi liberamente, favorisce la presenza di insetti e attira fauna locale e migratoria. I nostri partner commerciali, particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità ambientale, ne sono molto soddisfatti".
Antonio Morreale, sulla sinistra, premiato da Salvatore Burrafato, presidente dell'Aeroporto di Palermo. L'evento si è svolto all'interno della splendida cornice di Villa Corbera Palmaris della famiglia Bongiorno.
Proprio per il forte impegno verso l'ambiente e la biodiversità, OP Bio Hortus è al centro di numerose attività socioculturali e ha ricevuto diversi riconoscimenti per il lavoro svolto a favore di coltivazioni sostenibili. È di questi giorni l'assegnazione del premio 'Palmaris – Eccellenze Territoriali', conferito in occasione del 'II Forum Terra Mia 2024', tenutosi proprio a Palma di Montechiaro.
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Antonio Morreale
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