Nel comparto grocery, a luglio 2024, si evidenzia un trend in crescita a valore del 2,1% rispetto al 2023, e una risalita dei volumi pari al 2,9% (tenendo presente il rapporto tra valori e volumi a totale Italia Omnichannel). Tra le aree merceologiche che hanno registrato un importante incremento rispetto allo scorso anno, l'ortofrutta registra un aumento a valore del 4,6% e a volume del 10,1%. Seguono i prodotti per la cura della persona (+4,5% a valore e +5,3% a volume) e l'ittico (+4,5% a valore e +6,6% a volume). In controtendenza, le bevande registrano solo un lieve incremento: +0,8% a valore e +0,2% a volume.
Questi alcuni dei risultati dell'analisi NIQ (NielsenIQ) per il mese di luglio 2024, ne "Lo stato del Largo Consumo in Italia" sull'andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane, rappresentando il panorama della Grande distribuzione organizzata (Gdo) nel nostro Paese.
In merito all'andamento dei volumi dei canali distributivi a totale grocery, spicca il risultato degli specialisti drug con il +10,4% rispetto a luglio 2023 e il +9,7% a valore, seguiti da superstore con il +3,3% a volume e il +2,8% a valore e da supermercati, con il +3,2% a volume e il +2,9% a valore. Diversamente, i liberi servizi perdono il -1,7% a volume e il -1,6% a valore.
Per quanto riguarda il fresco (peso fisso + peso variabile) risulta in crescita in tutti i canali distributivi, a eccezione degli iper>4500 e dei liberi servizi, entrambi a -1,4%.
"Il fatturato registrato dalla Gdo a totale Omnichannel in Italia nel mese di luglio vale 10,5 miliardi di euro: una tendenza positiva del 2,5%, rispetto alla performance dello stesso mese nel 2023 - si legge nella nota NIQ - L'indice di inflazione nel Largo consumo confezionato (Lcc) si attesta al +0,1% a Totale Italia Omnichannel (rispetto a luglio 2023) e grazie alla variazione del mix del carrello della spesa, messa in atto dai consumatori, la variazione reale dei prezzi è pari a -0,8%".
L'analisi di NIQ sottolinea per il mese considerato un andamento positivo per la maggioranza dei canali distributivi, questa tendenza è guidata da specialisti drug (+12,4%), seguiti da superstore (+3,4%), supermercati (+3,2%) e discount (+1,3%). Tuttavia, vi è una diminuzione dell'andamento del fatturato nei canali liberi servizi (-1,9%) e iper>4500 (-1,1%).
Sul fronte dei prodotti a marchio del distributore (Mdd), a luglio la quota registra il 22,8% del Largo consumo confezionato nel perimetro iper, super e liberi servizi, mentre a totale Italia Omnichannel si attesta al 31,6% (discount inclusi).
Per maggiori informazioni: nielseniq.com/global/it