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Domanda elevata per le arance egiziane

La prima parte della campagna si sta concludendo per i principali produttori del bacino del Mediterraneo, "dalle Navelina alle varietà Lane Late e Nave Late, con una predominanza di grandi calibri quest'anno. Per le varietà da succo, la campagna è iniziata il mese scorso con la Salustiana e a marzo passeremo alla Valencia Late", spiega un operatore di Perpignan.

Prezzi in crescita
"La domanda è forte e i prezzi sono buoni", e probabilmente aumenteranno ancora nelle prossime settimane. "Questo perché, nonostante il calo della produzione in Spagna e in Italia, dobbiamo garantire l'offerta ed essere in grado di rispettare i nostri programmi".

Questa situazione ha favorito l'Egitto. "Normalmente l'Egitto è poco presente sui mercati francesi ed europei, ma quest'anno il calo della produzione sta costringendo il settore a rivolgersi ad altre origini. Di fronte a questa nuova domanda, l'Egitto ne ha approfittato aumentando i prezzi".

Il Brasile rimescola le carte per le varietà da succo
"Il Brasile compra tutto e stabilisce il prezzo", dichiara un operatore intervistato a Perpignan. Il Brasile è il maggior produttore mondiale di arance da succo, ma il drastico calo della produzione di quest'anno (dovuto a fenomeni meteorologici) ha costretto il settore a trovare alternative. "Normalmente, un'arancia acquistata sul campo in Spagna costa 0,13 euro, ma oggi si compra a 0,44".